A Castelseprio alunni a lezione in oratorio mentre si sistema la scuola devastata dalla tromba d’aria
A settembre un violentissimo evento atmosferico ha reso inagibile l'edificio. In programma con il prossimo bilancio la sistemazione

Ancora qualche mese di lezione fuori dall’edificio scolastico. I piccoli alunni della scuola primaria di Castelseprio dovranno pazientare ancora qualche tempo prima di rientrare nelle loro aule. Dallo scorso settembre, quando la tromba d’aria che si abbatté sul tradatese scoperchiò il tetto della scuola, la struttura è infatti inagibile.
Un problema per cui però si era riusciti a trovare un’immediata soluzione, come ricorda il sindaco Silvano Martelozzo: «Dopo i danni causati dal maltempo di fine settembre era nata subito l’esigenza di trovare una sistemazione per gli studenti. Per fortuna abbiamo in paese un oratorio con spazi adeguati a ospitare le classi e da allora è lì che si svolgono le lezioni. Così è stato per tutti questi mesi e così si proseguirà fino alla fine dell’anno scolastico».
Lo sguardo dell’Amministrazione comunale è rivolto però al futuro dell’area: «Grazie all’assicurazione siamo riusciti a recuperare l’80% della somma necessaria per i lavori. Il resto sarà messo a bilancio il prossimo giugno e poi potremo procedere con la sistemazione dell’edificio».
Nel paesino della valle Olona, che ha toccato quota 1300 residenti alla fine del 2020, la scuola primaria di Castelseprio conta tutte la annualità del ciclo scolastico: «Abbiamo una prima, una seconda e via dicendo. Si è riusciti a formare tutte e cinque le classi, mettendo insieme dagli 11 ai 15 alunni per anno. Molto meglio rispetto ad anni precedenti – sottolinea il Sindaco – in cui si creavano classi miste perché il numero dei bambini non era sufficiente».
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