Discute la tesi in municipio a Luino, “non volevo laurearmi in casa“
Un ventiseienne, ora medico, ha aderito alla proposta del Comune che concede a titolo gratuito la sala consiliare

«Non volevo laurearmi a casa, allora mi sono detto: vado in Comune».
Mario Torelli, 26 anni ha così discusso la sua tesi il consiglio comunale a Luino giovedì scorso.
È un laureato in medicina, con tesi in pediatria che ha visto la presenza fra il pubblico dei suoi parenti, in tutto una quindicina di persone. Qualche attimo di suspense al momento della proclamazione per via di un problema di collegamento ma alla fine ce l’ha fatta.
Progetti per il futuro? «Comincerò a sostituire un medico di famiglia, dal momento che la mia è una laurea abilitante».
Non è escluso che una delle sue prime attività sarà quella di vaccinare, dal momento che a Luino diversi medici si sono resi disponibili come volontari per aderire alla campagna che sta per entrare nel vivo.

Il comune di Luino concede a titolo gratuito lo spazio della sala consiliare per questo genere di cerimonie, e la laurea di Mario è stato il primo caso, con la discussione fatta di fronte al grande schermo per illustrare la tesi, in collegamento con relatori e commissione.
«È stato un momento emozionante, anche per noi che abbiamo assistito alla cerimonia», ha spiegato il sindaco di Luino Enrico Bianchi che conferma: «Stiamo ricevendo anche altre richieste per altri laureandi» (foto Francesco Marmino).
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