Giro d’Italia e solidarietà: “3479 chilometri di speranza” a Varese
E' arrivato anche a Varese il progetto “3479 chilometri di speranza” che vede il Sermig di Torino al seguito del Giro d’Italia: tappa da don Marco casale, da Varese in maglia e dai ragazzi di "Ghe sem"
E’ arrivato anche a Varese il progetto “3479 chilometri di speranza” che vede il Sermig di Torino al seguito del Giro d’Italia.
Il Sermig – Servizio Missionario Giovani – è nato nel 1964 a Torino con la missione di sconfiggere la fame nel mondo e parlare di pace: è stato invitato a partecipare al Giro d’Italia, come partner sociale, con una presenza dei suoi volontari in tutte le città toccate dalla corse.
Durante ogni tappa, il Sermig consegna ai cittadini impegnati nel volontariato le «lettera alla coscienza», manifesto dell’impegno civile dell’associazione. Testimonial a Varese è stato Max Laudadio, volto di Striscia la notizia
In mattinata, alle 11, hanno fatto visita a don Marco Casale, per farsi raccontare i progetti di solidarietà legati alla Caritas Varesina. Alle 14, poi, sono andati a fare visita alle donne di “Varese in…maglia” che con la loro vulcanica leader Antonia Calabrese stanno “progettando” una nuova iniziativa. Dopo di loro la carovana del Sermig ha incontrato i ragazzi di Ghe Semm, i colorati volontari del centro vaccinale della Schiranna.
SPECIALE GIRO D’ITALIA
In collaborazione con Bieffe Cicli e con La Bottega del Romeo
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Varese sale al 14esimo posto nel report Ecosistema Urbano 2024: un balzo di 27 posizioni
Roberto Morandi su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Spartaco02 su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Felice su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
lenny54 su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
ClaudioCerfoglia su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.