È stato fatto brillare l’ordigno pescato nel lago di Comabbio

I carabinieri antisabotaggio hanno fatto brillare l'ordigno dopo averlo coperto con sacchi di sabbia

La bomba "ripescata" dal Lago di Comabbio

È stato fatto brillare l’ordigno “pescato” nel lago di Comabbio.  I carabinieri antisabotaggio hanno fatto esplodere questa mattina mercoledì 2 giugno la bomba, dopo averla ricoperta con dei sacchi di sabbia. L’operazione è stata condotta direttamente sul pontile di Varano Borghi, lo stesso luogo dove era stato tirato a riva ieri da Andrea Scarcella e Riccardo Donzelli, i due giovani ormai diventati pescatori provetti di oggetti disparati con un magnete come amo.

Con quel sistema, i due ragazzi hanno portato a riva numerosi oggetti: carriole, motoseghe, decespugliatori e anche due pistole, ma per i due giovani la pesca di martedì sera è stata di sicuro la più spaventosa. Ma una bomba mancava loro e, probabilmente, ne avrebbero fatto volentieri a meno.

L’operazione di questa mattina si è svolta senza intoppi. 

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Alessandro Guglielmi
aleguglielmi97@gmail.com

 

Sostenere VareseNews vuol dire sostenere l'informazione "della porta accanto". Quell'informazione che sa quanto sia importante conoscere e ascoltare il territorio e le persone che lo vivono.

Pubblicato il 02 Giugno 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.