A Lavena Ponte Tresa parte la sistemazione dell’ex Area Rock
L'area, oggi un parcheggio sterrato, verrà sistemata con la realizzazione di un parco affacciato sul lago e il prolungamento della pavimentazione del lungolago fino al termine dello stretto

Sono partiti ieri a Lavena Ponte Tresa i lavori per la sistemazione dell’ex Area Rock al termine dello stretto di Lavena, che porteranno alla realizzazione di un nuovo parco affacciato sul lago, al completamento del lungo lago nella parte terminale e la valorizzazione di un angolo della bella frazione sul lago fermo da anni.
Si tratta di un intervento che si attende da anni e che sancirà il completamento della sistemazione di una delle zone più suggestive del paese, con la passeggiata a lago che arriva fino alla fine dello stretto di Lavena. L’area, che ufficialmente non ha nome, è rimasta nella memoria collettiva “l’area rock” perché lì si svolgevano i concerti rock durante la “Festa dei giovani” che per vent’anni ha animato le estati nel paese di confine.
«Dopo 15 anni dall’approvazione del progetto partono finalmente i lavori in quella che tutti conoscono come Area Rock, uno dei posti più belli di Lavena Ponte Tresa – dice il sindaco di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino – Grazie ad un accordo transattivo con la società che dovrà eseguire i lavori per il recupero di due fabbricati ad uso turistico, stipulato dalla nostra amministrazione nell’estate 2019, l’ex Area Rock verrà sistemata e da parcheggio sterrato diventerà una nuova area verde di oltre 700 metri quadri con la realizzazione di un parco affacciato verso il lago e il prolungamento della pavimentazione del lungolago fino al termine dello stretto. Si tratta di un’area di grande valore ambientale e paesaggistico per il tempo libero, che verrà finalmente restituita al godimento pubblico».
L’intervento, a carico dell’impresa, avrà un costo di circa 200mila euro per la realizzazione del parco e il completamento della pavimentazione, che costituiscono il primo lotto di lavori previsto nell’accordo. Il secondo lotto, di un importo equivalente, prevede la completamento di via Comini che diventerà il nuovo accesso a lago, la sistemazione del portale d’ingresso voluta dalla Soprintendenza, la pavimentazione e i sottoservizi.
Nel nuovo spazio troverà la sua definitiva collocazione anche la panchina gigante che fa parte del percorso di opere d’arte che il Comune sta realizzando per rendere ancora più attrattivo il paese.

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