I Mastini finiscono la benzina nell’ultimo terzo, l’Unterland vince 6-2
Lo scatenato Dobias (4 gol) guida i suoi sulla pista dell'Agorà: reti giallonere di Belloni e Tilaro per il momentaneo 2-1, poi il black out negli ultimi 20'. Ora i Cavaliers comandano 3-1 la serie
Porta la firma di Vojtech Dobias, giovane attaccante ceco, l’epilogo della Gara4 dei quarti di finale playoff disputata a Milano tra i Mastini Varese e l’Unterland. Un epilogo purtroppo sfavorevole ai gialloneri, infilzati per ben quattro volte dallo straniero dei Cavaliers (2-6 il risultato finale) e ora con le spalle al muro: il computo delle vittorie dice 3-1 per gli altoatesini, con Vanetti e compagni a un passo dall’eliminazione.
Sbagliato, sbagliatissimo, pensare (visto il punteggio) però a un dominio degli ospiti: la gara ha preso il suo andamento definitivo solo nel terzo finale, con l’eloquente 0-4 di parziale, quando cioè il Varese ha finito la benzina, fors’anche a causa di un po’ di frustrazione per i due gol subiti a cavallo del secondo intervallo, entrambi in situazione di inferiorità numerica.
Già, perché gli uomini di Malfatti per 40′ avevano duellato alla pari con quella che, ricordiamo, è la testa di serie numero uno dei playoff: alla prima marcatura di Dobias infatti, aveva replicato Belloni con una bordata dalla linea blu mentre a inizio secondo drittel era toccato a Tilaro regalare il momentaneo 2-1 varesino, con tifo alle stelle da parte degli oltre 300 tifosi arrivati all’Agorà dalla Città Giardino. Nel mezzo c’erano stati un palo per parte (di Piroso quello giallonero) e alcune parate degne di nota di Muraro e Giovanelli.
Il vantaggio lombardo ha retto fin verso la fine del secondo parziale, quando cioè i Cavaliers hanno fatto fruttare per la prima volta l’uomo in più: fuori Erik Mazzacane e rete di Dobias. Altra inferiorità per i gialloneri a ridosso della sirena (Vanetti, bastone alto) e al rientro dagli spogliatoi ecco il tris dello scatenato Dobias. A quel punto, probabilmente, i Mastini hanno capito che testa e gambe erano sul punto di finire: il 4-2 di Kaufmann – altro autore di una prove notevole: 3 punti – e qualche episodio rocambolesco hanno dato in via definitiva l’inerzia all’Unterland, con l’implacabile Dobias a segno per il 5-2 e con Wieser che ha completato il tabellino a 4′ dalla conclusione.
Martedì, comunque, si torna a Egna dove il Varese ha colto un successo in Gara3: la volontà è senza dubbio quella di allungare la serie e riportarla all’Agorà per dare l’ennesimo segnale al campionato. Prima però bisognerà ritrovare le forze e comporre una rosa adatta a provare il miracolo sul campo degli altoatesini. Difficile, ma i Mastini ci possono provare a testa alta visto il cammino fatto fino a questo punto.
MASTINI VARESE – UNTERLAND CAVALIERS 2-6
(1-1; 1-1; 0-4)MARCATORI: 4.42 Dobias (U – Cont, Graf), 11.18 Belloni (V – P. Borghi); 22.25 Tilaro (V – De Biasio), 37.43 Dobias (U – Brighenti M.); 40.31 Dobias (U – Kaufmann), 45.13 Kaufmann (U – Dobias), 49.30 Dobias (U – Goldner, Zerbetto), 56.03 Wieser (U – Brighenti M., Kaufmann).
VARESE: Muraro (Mordenti); Schina, E. Mazzacane, Di Biasio, McGrath, Belloni, Papalillo; M. Borghi, Caletti, Capannelli, Piroso, Vanetti, P. Borghi, Tilaro, Cordin, M. Mazzacane, Mammoliti. All. Malfatti.
ARBITRI: Gruber e Lottaroli (Cusin e Fleischmann).
NOTE. Penalità: V 16′, U 12′. Superiorità: V 0-5, U 3-7. Spettatori: 312.
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