Per quest’anno la Tari rimane invariata: il Comune di Gavirate rimanda le modifiche al prossimo anno

Nella seduta, l'assessore Bramaschi ha presentato lo stato di salute delle casse comunali. Al termine dell'incontro il sindaco Alberio ha annunciato l'archiviazione della accuse che erano state mosse da un consigliere a un tecnico comunale

Consiglio comunale di Gavirate

(Foto di repertorio)
I conti in pareggio, una gestione virtuosa, nonostante i tempi, e la decisione di non aumentare le tariffe sui rifiuti. 

Notizie positive sono uscite dall’ultimo consiglio comunale di Gavirate che ha discusso del bilancio consuntivo e definito i conti della gestione della raccolta dei rifiuti in attesa del rinnovo del servizio che andrà a bando il prossimo anno.

La riunione ha permesso all’assessore Fabio Bramaschi di raccontare il buono stato di salute dei conti pubblici,  senza parametri deficitari e con un avanzo di cassa  di 4,5 milioni di euro, di cui una quota di oltre mezzo milione di euro da destinare al possibile contenzioso con Enel Sole nella trattativa per l’acquisizione dei 1195 punti luce  che il Comune vuole acquisire così da avere la totale gestione degli impianti da mettere a bando per la manutenzione. Il braccio di ferro potrebbe sollevarsi sulle cifre da pagare: l’ultima stima presentata dalla società energentica si aggirava attorno ai 170.000 euro mentre il perito incaricato dal Comune ha definito un valore di 69.611 euro.

Per quest’anno, dunque, l’amministrazione non ha bisogno di emettere conguagli per i costi a carico dei cittadini sui rifiuti e mantiene le stesse aliquote anche per tutto il 2022. Dal prossimo anno, però, le cose potrebbero cambiare proprio per l’incognita del nuovo bando di assegnazione di gestione del servizio.

In tema di cannone patrimoniale a carico di commercianti e ambulanti, visto la fine del periodo emergenziale lo scorso 31 marzo che di fatto reintroduce il canone, l’amministrazione, con il voto favorevole di tutto il consiglio e la sola astensione della consigliera di Gavirate Civica Silvestri, ha deciso di posticipare dal 30 aprile al 16 agosto il pagamento della prima rata del canone lasciando invariato il termine del 31 ottobre per la seconda rata. Il consigliere d’opposizione di Viva Gavirate Beccari, pur esprimendo il suo parere favorevole, ha chiesto un impegno più marcato della giunta per cercare politiche di sostegno al commercio al dettaglio in sofferenza rispetto anche alla concorrenza dei più competitivi centri commerciali. Una richiesta che il Sindaco Silvana Alberio ha raccolto.

Il sindaco a conclusione della seduta ha annunciato l’archiviazione da parte del pubblico ministero delle accuse di reato a carico di un funzionario del comune accusato da un consigliere d’opposizione. Le parole, pronunciate nel corso di una seduta consiliare, avevano avuto ampia eco sollevando anche una netta presa di posizione da parte del capogruppo di Viva Gavirate Beccari che, anche questa sera, si è detto felice della conclusione di un procedimento che ha messo comunque in difficoltà la stessa amministrazione. 

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Pubblicato il 29 Aprile 2022
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