Torna Varese Solidale e pensa allo “spreco zero”

Dopo lo stop dovuto al covid, torna a Varese uno dei piu importanti eventi solidali della città: Varese Solidale, che con la sua cena in piazza san Vittore e i gazebo in corso Matteotti che mostrano l’attività delle decine di associazioni coinvolte, illumina la “vita buona” di tutta la città.

Quest’anno, con alcune importanti novità: la prima è che la cena del 28 maggio, oltre che al gruppo alpini di Varese, verrà affidata a uno chef noto in Italia per le sue “ricette antispreco”: Franco Aliberti.

La seconda è che compenserà il minor numero di partecipanti alla cena – sarà possibile ospitarne al massimo 400, contro i circa mille degli anni pre covid – la possibilità di acquistare la versione di asporto della cena stessa: sono per ora previsti 200 pasti.

Accanto a tutto questo, non mancheranno i gazebo in corso Matteotti per tutta la giornata (dalle 10 alle 17, più precisamente) e la Lotteria: che quest’anno sarà una lotteria vera, ufficiale, con 146 premi di assoluta importanza, che comprendono viaggi green, iphone, tv, cene in locali varesini e molto altro.

Motori dell’iniziativa, don Marco Casale e, in veste non solo di conduttore ma di effettivo organizzatore, Max Laudadio. Che nel video raccontano i primi particolari e lanciano il loro appello.

UNO CHEF A “SPRECO ZERO” PER L’EDIZIONE 2022 DI AGGIUNGI UN PASTO A TAVOLA

Per l’edizione 2022 torna finalmente, dopo due anni, la cena nel grande tendone di piazza San Vittore: e tra le novità c’è anche l’importanza dello chef che lo cucina.

Ad affiancare il grande e organizzato gruppo degli Alpini di Varese ci sarà Franco Aliberti, chef notissimo che ha collaborato con la scuola internazionale di cucina Alma ed è stato nella brigata dell’osteria Francescana di Massimo Bottura prima di aprire i suoi ristoranti a scarto zero e sostenibili di Riccione e Milano.

« Noi ci saremo, ma il menù sarà concordato con lo chef, e sarà basato su sostanze povere e di recupero – spiega Umberto Croci del gruppo Alpini di Varese – Noi per esempio faremo la polenta, lui metterà il tocco dello chef, ancora a sorpresa perchè gli ingredienti verranno definiti più avanti . Poi ci sarà pasta e ceci, o pasta e fagioli: anche qui gli ingredienti dipenderanno dalle disponibilità».

Lo chef avrà, accanto agli alpini, anche 20 ragazzi della scuola de Filippi che per la prima volta non si limiteranno a stare “in sala”, ma faranno parte della brigata di Chef Aliberti. Per lui infine, anche un momento “spettacolare”: alla fine del servizio sarà infatti intervistato da Max Laudadio, e racconterà le sue esperienze e la sua filosofia.

UNA LOTTERIA “VERA” CHE COINVOLGE TUTTE LE ASSOCIAZIONI DELLA CITTÀ

Un’altra delle novità di quest’anno è la lotteria, e il modo in cui si redistribuiranno i proventi sia di questa che dell’evento in sè. Innanzitutto, quella di quest’anno sarà una lotteria vera, con tutti i crismi: «Per realizzarla “per bene”, considerato che il meccanismo della lotteria è un po’ complesso, ci siamo fatti aiutare da “Il basket siamo noi” che ci ha dato una grande mano per fare tutto come lo Stato vuole – ha sottolineato Max Laudadio – Spero così che diventi “la lotteria di Varese”, in cui tutti si sentono coinvolti».

«I biglietti, ognuno dei quali costerà 2,5 euro, verranno distribuiti dalle associazioni che partecipano a Varese Solidale, e metà dell’incasso resterà in mano loro – spiega don Marco Casale – Così quest’evento potrà contribuire a finanziare le attività di tutte le associazioni che lo promuovono e partecipano. Al momento sono una 40ina, ma per chi vuole partecipare la porta è ancora apertissima».

I premi sono 146, molto sostanziosi: il primo premio è una vacanza per quattro persone nel resort più green al mondo di Badesi, il secondo è un quadro di Antonio Pedretti, il terzo una tivu 55 pollici, il quarto un Iphone. I primi 20 si possono leggere sul biglietto della lotteria, gli altri sul sito di VareseSolidale, che sta per andare on line.

La vendita dei biglietti della lotteria e delle prenotazioni per la cena (30 euro, inizio ore 20) e l’asporto (20 euro, inizio ore 19) comincerà il 9 aprile, nelle associazioni coinvolte e negli esercizi commerciali che contribuiranno a partecipare al grande evento.

A partire dal 30 aprile poi, ogni sabato fino alla data del 28 maggio ci sarà anche un gazebo posizionato in piazza Podestà proprio per la vendita dei biglietti della lotteria, della cena e dell’asporto.

In uno di questi quattro sabati, esattamente il 14 maggio, è previsto anche un flashmob con venti sassofonisti che fanno parte di un gruppo di allievi del liceo musicale. L’evento, organizzato da Varesevive, sarà cura di Chiara Nicora.