A Casbeno atto vandalico contro la porta del bus. Da Autolinee Varesine: “Sporgeremo denuncia”
Un giovane, che viaggiava insieme ai propri compagni su uno dei pullman della linea urbana N, ha manomesso uno dei dispositivi di sicurezza della porta posteriore dell'autobus, mettendo in pericolo l'incolumità di tutti i passeggeri
È una bravata che ha messo in pericolo la sicurezza di tutti i passeggeri quella che alcuni giorni fa è stata commessa da un giovane studente ai danni di un autobus della società Autolinee Varesine s.r.l. All’altezza degli istituti scolastici superiori di Casbeno il ragazzo, che viaggiava insieme ai propri compagni su uno dei pullman della linea urbana N, ha infatti manomesso uno dei dispositivi di sicurezza della porta posteriore dell’autobus.
Ad accorgersi subito dell’atto vandalico l’autista del mezzo pubblico, costretto quindi ad interrompere la corsa per diversi minuti per rimettere in sicurezza la porta danneggiata. «L’autista aveva notato qualcosa di strano già nei giorni precedenti a questo fatto, che per alcuni può sembrare solo una ragazzata, ma che in realtà non lo è» spiega Marco Regazzoni, responsabile delle relazioni esterne di Autolinee Varese. «Manomettere le sicure di una porta di un mezzo pubblico comporta l’interruzione della corsa e l’intervento dei tecnici, è il preambolo di un reato di interruzione di pubblico servizio».
La società sporgerà ora denuncia contro ignoti e consegnerà le registrazioni delle telecamere interne all’autobus alle forze dell’ordine. «La foto è stata scattata dal monitor che l’autista ha di fianco al posto di guida, quindi non è molto nitida – continua Regazzoni -. Le immagini di videosorveglianza che abbiamo a disposizione sono invece molto chiare».
«Sul 90% degli autobus ci sono circa una decina di telecamere – sottolineano da Autolinee Varesine -. L’autista non può ovviamente controllare tutto quello che succede, ma su segnalazione scarichiamo i dati per poi verificare eventuali infrazioni. È questa un’innovazione che negli ultimi anni ci ha permesso di poter fare denuncia e di ottenere dei risultati contro atti vandalici di questo genere».
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Speriamo che venga individuato il responsabile e non si perda tempo con denunce, processi ecc.;in questi casi funziona meglio toccare il portafoglio con multe a tre zeri che sono il miglior deterrente. Se minorenni intervengano i genitori come meglio credano, sperando che non giustifichino l’operato dei loro pargoli come purtroppo avviene troppo spesso.