Daniele Zanzi in difesa degli alberi di Varese: dopo gli aceri di via Manin i cedri di viale Aguggiari
L'ex vicesindaco sollecita un chiarimento dopo che nella zona sono comparsi dei cartelli che indicano l'abbattimento delle maestose piante tra il 22 e il 25 agosto
Battaglia dell’agronomo ed ex vicesindaco Daniele Zanzi per la tutela degli alberi a Varese.
Dopo l’appello a tutelare gli aceri durante i lavori di asfaltatura di via Manin, Zanzi ha lanciato la sua crociata in difesa dei cedri ( Cedrus deodara o Cedri dell’ Himalaya) centenari che svettano nel piazzale dietro la chiesa Massimilano Kolbe alla fine di viale Aguggiari.
« Alberi belli, vigorosi – commenta in un post sulla sua pagina Facebook – alcuni certo con qualche difettuccio come si conviene agli anziani, sicuramente centenari, che fanno paesaggio e costituiscono un bene comune» .
L’attenzione di Zanzi è stata sollecitata da alcuni residenti dopo la comparsa di alcuni cartelli che indicano l’abbattimento tra il 22 e il 25 agosto.
«Chiedo seduta stante delucidazioni al competente ufficio comunale – spiega ancora l’ex vicesindaco – che mi conferma pilatescamente che esiste una perizia e che se la voglio vedere devo fare domanda di accesso agli atti secondo modulistica riportata sul sito ufficiale del Comune. E già , ma intanto la condanna a morte e’ già fissata dopodomani e per un accesso ci vorranno almeno 30 giorni. La forma secondo il Comune e’ salva, ma la sostanza no. Sono dell’ avviso che prima di autorizzare la rimozione di tali piante bisognerebbe pensarci mille volte e che forse più pareri – mi sono dichiarato disponibile ad effettuare test gratuitamente – sarebbero non solo doverosi , ma necessari».
Daniele Zanzi si fa portavoce di alcuni cittadini che chiedono chiarezza e trasparenza sulla perizia che ha deciso la fine di queste piante
« Ribadisco che alberi centenari non possono essere rimossi , tranne casi di estrema evidenza o pericolo imminente , così basandosi su un solo parere tecnico – commenta ancora l’agronomo – Questo perché L’ estensore potrà anche essere un padre eterno , ma quattro , sei , dieci occhi o pareri sono meglio di due.Alberi così lo meritano. Ci si siede attorno ad un tavolo e ci si confronta . Esigo dunque la visione immediata degli atti e il confronto prima di procedere».
Zanzi lancia una campagna di “email bombing” indirizzate al Comune:
«Varese 2.0 – sostiene Daniele Zanzi – difende il centenario Cedro dell’Himalaya a rischio abbattimento in zona Kolbe – Viale Aguggiari. È un’area privata, certo, ma un Comune degno di questo nome, in una Cittá da tutti chiamata Giardino, non può consentire un simile intervento senza avere la certezza che sia davvero dovuto ed irreversibile. Basta scempi.
Chiediamo a tutti i cittadini dotati di coscienza e buon senso di scrivere subito una mail a protocollo@comune.varese.legalmail.it
con il seguente testo:
Alla cortese attenzione del Sindaco Davide Galimberti e dell’Assessore all’Ambiente Nicoletta San Martino.
Con la presente chiediamo l’immediata sospensione dell’abbattimento del centenario Cedro dell’Himalaya, prevista nei giorni 22/25 agosto 2022, situato nel parcheggio dell’area commerciale nei pressi della Kolbe in Viale Aguggiari, per consentire una valutazione piú approfondita di questo intervento.
Data + nome e cognome»
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sono d’accordo con Daniele Zanzi. è una cosa che rattrista pensare che degli alberi così imponenti vengano tagliati. ho visto altri tagli di alberi maestosi fatti in ville private nella sant ambrogio. mi sembra che questi permessi vengano dati con troppa facilità.
Quella di Zanzi mi sembra una posizione sacrosanta. Si faccia il consulto che chiede.