A passo di danza sui palcoscenici più suggestivi: la storia del malnatese Samuel Evangelista

Nato e cresciuto a Malnate, 24 anni, ha fatto parte del corpo di ballo di grandi eventi, dall'Arena di Verona a San Siro e piazza Duomo per i 70 anni di Moncler

samuel evangelista malnate

Nel 2022 a 24 anni non è facile realizzarsi e trovare il percorso che soddisfa a livello professionale. Invece per il 24enne di Malnate Samuel Evangelista la strada giusta è arrivata dal ballo. Il malnatese si è specializzato in balli urban, dall’hip hop alla dancehall e al popping, riuscendo a salire su palcoscenici affascinanti come l’Arena di Verona e San Siro o con cantanti come Jovanotti, Achille Lauro e Giorgia. La passione per il ballo è nata da bambino e oggi lo ha portato non solo a partecipare a grandi eventi mondali della moda e dello spettacolo, ma anche a diventare a sua volta maestro in una scuola di ballo di Novara, dove trasmette la sua passione a bambini e ragazzi.

Samuel, come si è avvicinato al ballo e dove ha mosso i primi passi?
All’età di 6 anni, a Malnate, perché mia sorella minore aveva iniziato a fare danza. Ero indeciso sullo sport da intraprendere e ho provato iniziando con “I Felini” di Tania Kok. Mi è piaciuto subito ballare, ma a 10 anni ho lasciato per giocare a calcio, altra mia passione. Il richiamo del ballo ha però avuto il sopravvento e sono andato a Venegono Inferiore alla “All Dance Academy”, dove sono rimasto fino ai 16 anni.

Come ha portato avanti questa passione?
Verso i 18 anni sono andato a lavorare in cantiere: finita la scuola di moda e avendo bisogno di un lavoro subito sono andato a fare l’elettricista. Mia mamma però ha mandato un mio video all’Accademia Moma Studios di Milano e mi hanno richiamato senza fare audizioni. Ho fatto un anno lì e poi sono andato l’Undergroung Milano Dance Studio, dove dopo tre anni mi sono diplomato nel 2021.

 

 

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Quando ha capito che il ballo è la sua strada?
Non c’è stato un momento preciso. Ma provo sempre una grande emozione quando le persone mi dicono che trasmetto loro qualcosa o quando pensano che quello che ho è un dono. Questo mi ha aiutato ad andare avanti.

Qual è stato finora l’evento più importante al quale ha preso parte?
Personalmente non ne vedo uno sopra un altro, ma ho fatto parte corpo di ballo di Giorgia durante il Oro Nero Live Tour, a San Siro sono salito sul palco nel 2018 per “La finale di JAx e Fedez, poi Sanremo nel 2019 per la Tim. Sono stato anche al programma “E Poi c’è Cattelan”, ero sul palco dell’Arena di Verona con Achille Lauro per i Seat Music Awards e tanto altro. Dal 2019 al 2022 ho anche fatto da modello alla Milano Fashion Week.

E invece il più emozionante?
Il mese scorso, il 24 settembre, Moncler ha festeggiato i 70 anni con un grande evento in piazza Duomo a Milano. In tutto 1952 persone tra musicisti, modelli e corpo di ballo, con 700 ballerini. Ballare in una delle piazze più belle del mondo è stato fantastico, in più il coreografo Sadek è uno dei migliori a livello globale, oltre alla Dance production manager e casting director Alessandra Valenti.

samuel evangelista malnate

Quali saranno le prossime tappe della sua carriera?
Sono abbastanza scaramantico, quindi preferisco non anticipare altri progetti che ho in cantiere. Per ora continuo a insegnare, tre giorni della settimana, dal mercoledì al venerdì, in una scuola danza di Novara. I miei allievi hanno età diverse, da bambini a ragazzi della mia età. Mi piace insegnare: vedere l’allievo migliorare durante il percorso o il mio movimento su altri corpi mi rende felice.

Cosa consiglia ai giovani ballerini?
Non c’è un consiglio: solamente aprire gli occhi e capire che forse si è già dentro a quello che si vuole fare. Ai giovani dico: goditi il momento perché a volte i sogni prendono forme diverse, hanno vita propria e trovano il modo di trovarti.

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 26 Ottobre 2022
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