Contro il cancro infantile “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni”
L’Associazione Bianca Garavaglia partecipa alla Giornata Mondiale istituita dall’OMS che si celebra il 15 febbraio

La Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, che si celebra ogni anno il 15 febbraio, è stata istituita dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità e in particolare l’evento annuale, così come è celebrato attualmente, è promosso da Childhood Cancer International (CCI), la più grande rete di associazioni di genitori e di guariti da cancro pediatrico esistente nel mondo a supporto dei pazienti e loro familiari.
Attiva in oltre 90 Paesi, è presente in 5 continenti e FIAGOP ne è uno dei membri fondatori. Con questa Giornata si promuovono temi e sfide rilevanti per il cancro infantile, per sottolineare l’impatto che la malattia ha sulla società nel suo complesso, ribadendo la necessità di garantire un accesso più equo al trattamento e alla cura per tutti i bambini e ragazzi malati, ovunque nel mondo.
La Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica – FIAGOP Onlus celebrerà la Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile a Roma, presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica dove dalle ore 15:30 alle ore 18:30 promuove il convegno “Un impegno per l’oncologia pediatrica – Diritti ed esigenze dei pazienti durante e dopo le cure”.
I lavori saranno trasmessi in diretta streaming ai link webtv.senato.it, e www.youtube.com/user/SenatoItaliano.
Sul piano della sensibilizzazione pubblica, dal 13 al 19 febbraio FIAGOP tornerà nei giardini e nei parchi di paesi e città con la quinta edizione della campagna di sensibilizzazione green & solidale “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni”, e proseguirà la raccolta di sacche di sangue ed emoderivati presso i principali centri trasfusionali italiani attraverso l’iniziativa “Ti voglio una sacca di bene”. Le iniziative sono curate dalle sue associazioni federate che le promuoveranno nei loro territori di appartenenza.
L’Associazione Bianca Garavaglia partecipa alla giornata promuovendo la piantumazione di un melograno sul proprio sito web.
Dal 13 al 19 febbraio a questo link sarà possibile piantare un melograno virtuale e lasciare un messaggio di sostegno ai bambini e ai ragazzi che lottano contro il cancro infantile.
Per tutta la settimana sarà inoltre possibile sostenere concretamente l’Associazione con una donazione per il progetto “INT per KIDS” uno studio innovativo della
Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che si propone di cercare tutte le possibili anomalie molecolari genetiche dei tumori di bambini e adolescenti con neoplasie resistenti alle terapie, al fine dei poter proporre loro un trattamento specifico, limitando al minimo gli effetti collaterali.
Il cancro pediatrico
Nel mondo, ogni tre minuti un bambino o un ragazzo muore di cancro, una patologia molto complessa che si può manifestare in oltre sessanta differenti forme, tra tipi e sottotipi. In Europa ogni anno in 6000, tra bambini e ragazzi, muoiono a causa di una diagnosi tardiva, perché non c’è una cura, oppure perché inefficace e vecchia di decenni. Numeri impressionanti, da scenario di guerra, ma queste sono morti per lo più silenti, di cui quasi nessuno parla, che fanno rumore nel cuore dei familiari che non vedranno diventare grandi i loro figli.
Dei circa 400.000 bambini e ragazzi diagnosticati con il cancro ogni anno, la maggior parte vive in Paesi a basso e medio reddito. Per loro, il trattamento è spesso non disponibile o inaccessibile. Solo circa Il 20-30% di quei bambini sopravvive, rispetto a oltre l’80% nei paesi ad alto reddito.
In Italia sono circa 2400 le diagnosi attese in un anno: contraggono tumori e leucemie 1500 bambini e 900 adolescenti. I progressi compiuti dalla ricerca clinica negli ultimi decenni sono straordinari, ma serve più ricerca, verso cure su misura.
Il cancro infantile continua a essere la principale causa di morte correlata ad una malattia non trasmissibile nei bambini dopo il primo anno di vita, e rappresenta dunque un problema di salute pubblica.
Si stima oggi in Italia una popolazione di 55.000 guariti da tumore pediatrico.
INT per KIDS
Il progetto della la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, finanziato da Associazione Bianca Garavaglia, intende sviluppare soluzioni di “medicina di precisione” in oncologia pediatrica, per sostituire o integrare soluzioni che oggi rischiano di essere a bassa efficacia (chemioterapia, chirurgia, radioterapia) per lo più causate da anomalie genetiche dei giovani pazienti.
Lo studio si propone quindi di cercare tutte le possibili anomalie molecolari genomiche dei tumori di bambini e adolescenti con neoplasie resistenti alle terapie, al fine di poter proporre ai pazienti – quando possibile – un trattamento specifico per l’alterazione identificata. INT-per-Kids aumenterà le nostre conoscenze sulla biologia di queste neoplasie: l’obiettivo principale, come detto, è quello di proporre ai pazienti un trattamento specifico che abbia come bersaglio le alterazione descritte. Va ricordato infine come questa ricerca si inserisca in un programma più ampio che prevede collaborazioni non solo a livello nazionale ma anche con altri gruppi europei, con cui sono state allineate le metodologie in modo che i risultati possano essere condivisi.
Questo tipo di collaborazioni hanno un ruolo cruciale per il futuro dello sviluppo di nuovi farmaci in oncologia pediatrica.
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