Diagnosi di demenza e abilità alla guida, test più precisi con un nuovo servizio di Varese Alzheimer
Il test misura l’attenzione, i tempi di reazione e la capacità di prendere decisioni rapide in un contesto ricco di stimoli ed è importante per una corretta valutazione delle capacità

Un nuovo interessante servizio dell’associazione Varese Alzheimer permetterà di avere una valutazione precisa delle abilità di guida di persone a cui sia stata fatta una diagnosi di demenza.
«Può accadere che prima di rinnovare una patente venga richiesta una valutazione cognitiva approfondita oppure che le persone si accorgano che un loro caro abbia difficoltà nel guidare ma si trovino in grande imbarazzo nell’impedirgli di farlo – spiegano dall’associazione – Il fatto che una persona abbia ricevuto una diagnosi di demenza non significa necessariamente che non sia più in grado di guidare. Guidare infatti è un’attività complessa dal punto di vista percettivo e cognitivo, nel caso di difficoltà è auspicabile, per la sicurezza di tutti, valutare in modo oggettivo ed univoco le residue abilità. Per questo l’associazione si è dotata di un test specifico (Drivesc), che viene somministrato da un consulente psicologico, al fine di offrire un servizio di valutazione delle abilità di guida alle famiglie che ne fanno richiesta».
Il test misura l’attenzione, i tempi di reazione e la capacità di prendere decisioni rapide in un contesto ricco di stimoli. Le risposte ai vari esercizi vengono fornite dall’individuo sia con le mani che utilizzando dei pedali, così da ricreare una situazione simile a quella della guida. Il fatto di eseguire la valutazione a computer permette di ottenere delle rilevazioni più precise; confrontando i risultati con un ampio campione di popolazione è possibile restituire un giudizio tarato statisticamente.
«Strumenti come questo, affiancati ad altri test neuropsicologici, possono essere importanti per lo psicologo anche per creare un piano riabilitativo su misura, utile alla persona per migliorare in alcune abilità o limitarne il declino. Una valutazione dell’abilità alla guida richiede circa un’ora. Tutte le informazioni, unite alla visita medica, vengono poi inviate alla commissione che si occupa dei rinnovi di patente oltre ad essere utili ai familiari per sentirsi supportati nella propria scelta di limitare o meno il loro caro nella guida. Il servizio è rivolto a coloro cui è stata richiesta dal medico una valutazione cognitiva per il rinnovo della patente e a coloro la cui patente è ancora valida ma che sentono di avere delle difficoltà».
Per informazioni su questo nuovo servizio si può contattare direttamente Varese Alzheimer chiamando lo 0332 8132.5 o mandando una mail a info@alzheimervarese.org
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