Gemellaggio sportivo culturale: 12 giovani luinesi in partenza per Bad Säckingen
In Germania rimarranno fino al 6 agosto, assieme a tre gruppi di coetanei tedeschi, francesi (Sanary-sur-Mer) e giapponesi (Nagai). Tatti: "Particolare attenzione verrà data alla scoperta del territorio e alle questioni ambientali"

Sabato 29 luglio, 12 ragazzi luinesi di età compresa tra i 14 e i 17 anni partiranno alla volta di Bad Säckingen per l’edizione tedesca del gemellaggio sportivo e culturale. In Germania rimarranno fino al 6 agosto, assieme a tre gruppi di coetanei tedeschi, francesi (Sanary-sur-Mer) e giapponesi (Nagai).
«In tre anni abbiamo organizzato 5 progetti con Sanary e Bad Säckingen (due in Italia, due in Germania e uno in Francia), di cui tre progetti centrali ospitati a turno – spiega Libero Tatti, consigliere comunale luinese con delega all’interculturalità -. A Sanary-sur-Mer 2021 parteciparono 24 francesi ed italiani. 36 invece i giovani italiani, francesi e tedeschi coinvolti nella dieci giorni luinese dell’estate scorsa. Per Bad Säckingen 2023 siamo giunti a 48 ragazzi provenienti da quattro nazioni e due continenti. Con noi dovevano esserci anche gli austriaci di Purkersdorf e i pugliesi di Santeramo in Colle. Purtroppo i primi non sono riusciti ad organizzarsi per tempo, mentre i secondi hanno rinunciato all’ultimo. Ci saranno altre occasioni, con loro e con altre realtà ancora».
«Il programma concepito dai tedeschi è molto interessante – aggiunge Tatti -. Diverso da quello di Luino 2022, che a sua volta si smarcò assai da Sanary 2021. Lo sport quest’anno occuperà uno spazio meno ampio, così come gli aspetti storici e politici».
Particolare attenzione, infatti, «verrà data alla scoperta del territorio e alle questioni ambientali, ad esempio tramite la creazione di un giardino delle biodiversità – conclude Tatti-. La forza della triennale collaborazione con francesi e tedeschi sta nell’avere costruito un modello collaudato ma adattabile, articolato da modalità fisse e visione comune ma al contempo alimentato da nuovi elementi ad ogni progetto. Anche per questo, per il terzo anno consecutivo, abbiamo buone possibilità di aggiudicarci i finanziamenti europei a copertura dei costi».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.