Cantiere sulla sp57 le precisazioni del Comune di Gazzada
Pubblichiamo una nota del sindaco di Gazzada Schianno Paolo Trevisan in relazione a quanto pubblicato dal nostro giornale durante i lavori di sistemazione sulla strada provinciale 57
In un nostro articolo che faceva il punto sui lavori in corso sulla Sp 57 in direzione del Ponte di Vedano, abbiamo citato il comune di Gazzada Schianno. Non imputavamo responsabilità a nessuno. La Provincia indicava la complessità dei lavori e anche la concomitanza con problemi legati ad opere dei comuni. Nostro errore, se lo è stato, è aver citato Gazzada Schianno. In ogni caso solo ora arriva una nota del sindaco Paolo Trevisan che pubblichiamo integralmente. Sarebbe comunque interessante leggere le comunicazioni degli amministratori per informare i cittadini, cosa mai avvenuta durante tutto il periodo del lungo cantiere.
La presente fa seguito e riferimento all’articolo pubblicato dal Vs quotidiano di cui in oggetto, per evidenziare che dal testo pubblicato, incomprensibilmente privo di riferimenti all’estensore, sono emerse dichiarazioni con cui la Provincia di Varese avrebbe attribuito responsabilità dirette all’Amministrazione di Gazzada Schianno attuale che non avrebbe attuato interventi idraulici sul tratto di strada della SP57 che di recente è stato oggetto di importante manutenzione da parte della Provincia di Varese.
Immediatamente, lo stesso giorno, questa Amministrazione in nota interrogatoria all’indirizzo del Presidente della Provincia, ha contestato e disconosciuto ogni responsabilità attribuitale e al contempo chiedendo chiarimenti sulle dichiarazioni rese ed eventuali necessarie rettifiche, trattandosi di affermazioni apodittiche e prive di alcun riscontro.
Successivamente alla richiesta di chiarimenti il Presidente della Provincia di Varese, fatte le opportune verifiche, ci ha tenuto a chiarire che nessun dichiarazione direttamente rivolta all’amministrazione di Gazzada Schianno è stata mai rilasciata e anzi ha così precisato:
«La Provincia di Varese ben si è guardata all’attribuire specifiche responsabilità dell’accaduto al Comune di Gazzada Schianno, chiarendo solo che il contesto nel quale ci si trova ad operare non riguarda unicamente una scarpata stradale, ma anche “criticità di una certa importanza riconducibili ad alcune opere di competenza comunale”».
Come evidente alcun riferimento è stato mai fatto specificatamente al Comune di Gazzada Schianno, non solo perché non verificato, bensì poiché sulla medesima strada insistono anche i territori di altri Comuni e non è così immediato risalire a quale degli stessi sia eventualmente riconducibile la necessità di intervenire sul sistema dei cd. reticoli minori.
Chi scrive si trova quindi a dover contestare all’intestata redazione che non ha ritenuto di firmare l’articolo, né di contattare gli Amministratori a chiarimenti e/o a confutazione delle dichiarazioni asseritamente rilasciate dalla Provincia di Varese, che poi si sono rivelate non esattamente riportate e volutamente indirizzate a colpire questa amministrazione, quasi a dover concludere per una volontà squalificante ai danni di chi amministra.
Si richiama la spettabile direzione e redazione in indirizzo a voler rispettare le minime regole del giornalismo che condurrebbero, se non altro, alla ricerca di un contraddittorio al fine di dare parola a ogni parte coinvolta e, in ultima analisi ma non meno importante, a rendere un servizio di informazione corretto e puntuale, scevro da dubbi di manipolazioni di sorta.
Per compiuta conoscenza e trasparenza si allega alla presente nota di riscontro del Presidente della Provincia in data 31.7.23 citata che Vi chiediamo di Pubblicare contestualmente alla rettifica del Vs articolo dello scorso 21.7 in oggetto citato a mezzo link, chiarendo ed emendando all’errore di comunicazione compiuto, ci si augura incolpevolmente.
Il sindaco
Paolo Trevisan
Egregio Signor Sindaco,
a riscontro della Sua interrogazione riguardante l’oggetto, con la presente è nostra premura comunicarle che, in relazione alle informazioni formulate alla redazione di Varese News propedeutiche al successivo sviluppo dell’articolo, la Provincia di Varese ben si è guardata dall’attribuire specifiche responsabilità dell’accaduto al Comune di Gazzada Schianno, chiarendo solo che il contesto nel quale ci si trova ad operare non riguarda unicamente una scarpata stradale ma anche “criticità di una certa importanza riconducibili ad alcune opere di competenza comunale”.
Il riferimento, come noto, è alla gestione manutentiva degli alvei fluviali ricompresi nel reticolo minore di competenza dei diversi comuni territorialmente interessati ed è stato formulato per informare correttamente circa la particolarità della situazione ed a spiegazione della permanenza dell’impianto semaforico presente in prossimità del cantiere.
L’indicazione, tra parentesi, del Comune di Gazzada Schianno è quindi una sottolineatura di libera scelta effettuata dal redattore dell’articolo secondo considerazioni di propria responsabilità.
Cordiali saluti.
Dott. Marco Magrini
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