A Castelveccana l’esercitazione tecnica del Coav Valli del Verbano
Si terrà domenica 8 ottobre l'esercitazione che coinvolgerà 125 operatori in ambiente ostile

Si terrà domenica 8 ottobre a Castelveccana, presso la nuova Colonia Cai Alpe Cuvignone, la “Extreme HotShots Experience”, l’esercitazione tecnica Aib in ambiente ostile organizzata dal gruppo volontari antincendio di Comunità Montana Valli del Verbano.
Si tratta di uno degli eventi previsti per festeggiare la loro fondamentale attività per il territorio svolta da ben 25 anni. Era infatti il 1998 quando si decise di fondare il gruppo di Protezione Civile ad alta specializzazione, attività che negli anni ha incrementato la sua importanza ed è un riferimento anche a livello nazionale con importanti collaborazioni anche al di fuori di regione Lombardia.
L’esercitazione di domenica coinvolgerà 125 operatori e si terrà in ambiente ostile. Stendimenti idraulici al limite delle possibilità per portare acqua in quota attraverso gli scoscesi pendii del Monte Nudo.
Previsti ad obiettivo 1400mt di stendimenti con un dislivello totale di circa 300. Vasche e rilanci con l’ausilio di motopompe da spinta, porteranno l’acqua sul fronte del fuoco, le linee tagliafuoco realizzate su crinale impervio, dovranno creare una linea di ancoraggio in quota al progredire del fuoco, attacchi di spegnimento diretto con moduli auto ed elitrasportati chiuderanno a tenaglia i ripidi fianchi dell’incendio. In sei ore di operazioni al limite, si dovranno realizzare gli scenari, raggiungere gli obiettivi e far rientro alla base. Una manovra ispirata alle squadre di attacco/difesa d’oltreoceano, le squadre Hotshots appunto.
Un importante apparato di sicurezza sarà dislocato alla base del Cuvignone dove il servizio di pronto intervento sanitario e tecnico presidierà le aree. Il sistema radio digitale del Coordinamento ed il sistema di connessione satellitare garantiranno in ogni momento la comunicazione tra tutti gli scenari.
Il Posto di Comando Avanzato trasferirà informazioni e richieste in tempo reale. Attraverso il sistema cartografico di MapRisk ogni caposquadra invierà immagini georefenziate in tempo reale allo stesso PCA. Eliregione trasporterà in quota uomini e materiali, tutto il resto avverrà tra gli impervi sentieri del versante nord e sulla cresta spartiacque della montagna.
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