“Brucia” la valle del Ticino: esercitazione con duecento volontari e pompieri

Sono stati duecento gli uomini e le donne – volontari di Protezione Civile, vigili del fuoco e forestale – impegnati nella esercitazione antincendio organizzata nei boschi del Parco del Ticino, nella zona a ridosso dell’aeroporto di Milano Malpensa.

Una maxiesercitazione che ha chiuso il primo raduno interregionale del volontariato di Protezione Civile del Nord Italia, tenutosi a Milano, a cui hanno partecipato le regioni Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e le province autonome di Trento e Bolzano.

L ‘esercitazione nel Parco del Ticino ha visto collaborare insieme tutte le strutture regionali coinvolte, oltre a Vigili del fuoco e i Carabinieri forestali. Lo scenario simulato è stato quello di un incendio di bosco che a causa del caldo torrido e della siccità che attanaglia l’area, si è sviluppato nel parco lombardo.

Sul campo hanno lavorato un totale di 179 operatori di cui 120 delle regioni invitate, 15 del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e 4 dei Carabinieri Forestali; gli operatori sono intervenuti su nove diversi scenari distribuiti su un’area di circa 10 km per 2Km circa, nel territorio del parco, nell’ambito dei territori di Lonate Pozzolo, Turbigo, Vizzola Ticino e Castano Primo.

Per l’occasione è stata allestita anche un’area logistica dove sono state allestite cucina, mensa per operatori e autorità, area briefing, all’interno di una tensostruttura comunale a Castano Primo.