Questa volta il recupero è amaro, il 2-2 contro l’Albenga fa arrabbiare il Varese
Il rigore concesso nel recupero della ripresa ai liguri è molto contestato dai biancorossi. Doppietta per Banfi, l'esordio di Guri finisce in ospedale

Se una settimana fa la zampata di Furlan aveva permesso al Varese di strappare il pareggio, questa volta il recupero ha il sapore amaro. Anche questa volta il finale è 2-2 ma, a differenza della gara di Romentino, i biancorossi non sono riusciti a sfruttare il gol del momentaneo 2-1 al 43′ della ripresa di Banfi che stava già facendo pregustare la vittoria. E invece nel recupero il direttore di gara ha concesso un rigore che ha permesso all’Albenga di raggiungere il definitivo pareggio, nonostante le tante proteste dei biancorossi, palesate anche dalle parole di mister Cotta nel dopo partita, che ha chiaramente fatto capire di non essere d’accordo con la decisione dell’arbitro.
Non solo l’ultimo episodio però: per il Varese non è stata una giornata particolarmente positiva nonostante la doppietta di Banfi, che è andato in gol con due grandi tiri, prima al 4′ del primo tempo, poi come detto al 43′. Ma al numero 9 biancorosso ha risposto per due volte il numero 10 ingauno Roberto Esposito, che al 7′ del primo tempo ha concluso un’azione personale, aiutato dalla scarsa opposizione della difesa varesina, poi battendo Cassano nel recupero sul già citato rigore. Altra nota negativa è stato l’infortunio di Guri, tanto atteso all’esordio. Dopo 40′ con un paio di fiammate, sulla prima vera giocata di spessore si è scontrato con il portiere ospite subendo una dura botta al costato che lo ha costretto a lasciare il campo e andare all’ospedale per controlli. Speriamo ovviamente che non sia nulla di grave.
Resta un punticino per i biancorossi, che salgono a quota 13 in classifica, in attesa che si pronunci il giudice sportivo sul ricorso presentato dall’Rg Ticino e che potrebbe ricacciare indietro di qualche lunghezza il Varese in classifica, nonostante il club biancorosso si sia sempre professato sereno e “innocente”. Settimana prossima l’appuntamento sarà ancora al “Franco Ossola” contro la Fezzanese dell’ex Francesco Cantatore.
FISCHIO D’INIZIO
Dopo l’emozionante 2-2 in rimonta di Romentino il Varese ha passato una settimana condizionata dal ricorso inoltrato dalla società piemontese, anche se il club biancorosso si è sempre detto sereno e forte della propria “innocenza”. Nessuna distrazione, quindi, anche perché al “Franco Ossola” arriva l’Albenga, matricola terribile di questo inizio di stagione che si presenta a Masnago con 12 punti – proprio come i varesini – e senza nulla da perdere. Mister Corrado Cotta schiera un 4-4-2 con Cassano – il giocatore interessato dal ricordo per una presunta irregolarità nel tesseramento – tra i pali, mentre davanti fa l’esordio da primo minuto l’attaccante albanese Sindrit Guri, il calciatore che dovrebbe alzare ulteriormente il livello della squadra. I liguri bianconeri di mister Fossati si presentano invece con un 3-5-2 nel quale davanti agiscono Esposito e Barranco.
PRIMO TEMPO
Guri è da subito l’attenzionato speciale e il primo pallone in area dell’Albenfa è per lui, anche se la difesa ligure riesce a liberare. Al 4′ è però Banfi a prendersi la scena con un mancino potente dai 20 metri che batte Facchetti e si insacca sotto la traversa per l’1-0. Il vantaggio biacorosso dura però poco: al 7′ Esposito trova spazio nella difesa varesina – troppo morbida nell’occasione – e con il sinistro da dentro l’area trova l’angolino giusto per l’1-1. Un colpo inatteso per il Varese, che conferma però che non sarà una gara semplice. I biancorossi però reagiscono e al 12′ creano un pericolo da corner: batte Vitofrancesco per la testa di Guri, ma questa volta Facchetti è attento e mette in angolo. Dopo l’inizio sfolgorante però la gara diventa meno bella, anche a causa del vento che dà fastidio alle due squadre. Il Varese prova a imporsi sul gioco, conquista angoli ma non crea occasioni, mentre l’Albenga si chiude e in contropiede dimostra di avere carte da giocare. Bisogna aspettare il 41′ però per un’altra emozione: Guri si infila in mezzo a due ed entra in area ma è provvidenziale l’intervento in scivolata di Masetti per evitare il tiro a botta sicura dell’attaccante, che poi in caduta va a sbattere contro Facchetti infortunandosi. Al suo posto entra Zazzi, ma nei 2′ di recupero concessi dall’arbitro tutti gli occhi sono rivolti a bordo campo, dove l’albanese viene soccorso a bordo dell’ambulanza per la forte botta al torace ricevuta. Nel corso dell’intervallo Guri è stato trasportato all’ospedale di Circolo a causa della botta al torace.
SECONDO TEMPO
Nessun altro cambio all’intervallo ma il Varese si ripresenza con Zazzi in mediana, Perissinotto in fascia e Furlan da seconda punta al fianco di Banfi. Nei primi minuti i biancorossi prendono campo ma non riescono a trovare varchi nella difesa dell’Albenga che si abbassa senza però concedere occasioni. Al 12′ scambiano in area Banfi e Furlan, quest’ultimo mette a sedere Masetti e chiede il rigore per un tocco di mano del difensore a terra; l’arbitro lascia correre tra le proteste dei biancorossi. La gara però non sale di colpi, mister Cotta inserisce Settimo e poco prima della mezzora anche Palazzolo, con il conseguente passaggio al 4-3-3. La prima vera occasione arriva al 31′ quando un tiro di Vitofrancesco diventa assist per Settimo che in diagonale manda fuori di un soffio. I Liguri si vedono al 34′ quando Masetti su punizione colpisce il palo. Il Varese però continua a spingere forte e al 43′ trova il nuovo vantaggio: Banfi controlla palla in area, si gira e calcia forte di destro fulminando Facchetti che può solo sfiorare. Come nel primo tempo però il Varese non riesce a gestire il vantaggio. Da una rimessa lunga da destra di Nesci il neo entrato Quintero cade a terra trattenuto da Cottarelli e l’arbitro concede il rigore che Esposito realizza per il 2-2 al 48′. Il recupero si allunga da 4′ a 6′ ma il Varese non riesce più a costruire occasioni e sul tiro ribattuto di Zazzi arrivano in tre fischi del direttore di gara che sanciscono il 2-2 finale.
TABELLINO
VARESE – ALBENGA 2-2 (1-1)
Marcatori: 4′ pt e 43′ st Banfi (V), 7′ pt e 47′ st rig. Esposito (A)
VARESE (4-4-2): Cassano; Baldaro (17′ st Settimo), Cottarelli, Molinari, Benacquista; Vitofrancesco, Mandelli (29′ st Palazzolo), Perissinotto, Furlan; Banfi, Guri (45′ pt Zazzi). A disposizione: Priori, Malinverno, Bernacchi, Pisan, Colombo, Costanzo. All.: Cotta.
ALBENGA (3-5-2): Facchetti; Mukaj, Venneri, Masetti (44′ st Quintero); Nesci, Likaxhiu, Tesio (23′ st Paglia), Berretta, Jabbar; Esposito (49′ st De Benedetti), Barranco (23′ st Boloca). A disposizione: Bisazza, Mariani, Bonanni, Di Stefano, Policano. All.: Fossati.
Arbitro: Caggiari di Cagliari (Laconi e Ambrosino)
Corner: 7-1. Ammoniti: Molinari, Palazzolo per il Varese; Boloca, Nesci, De Benedetti per l’Albenga. Recupero: 2’ + 6’.
Note: giornata serena e ventosa, terreno in buone condizioni.SERIE D GIRONE A – VIII GIORNATA
Alba – Borgosesia 1-3; Chieri – Rg Ticino 0-2; Chisola – Gozzano 3-0; Varese – Albenga 2-2; Derrhona – Vogherese 3-2; Fezzanese – Asti 2-1; Ligorna – Vado 0-0; Pinerolo – Lavagnese 3-1; Pdhae – Bra 2-1; Sanremese – Alcione 0-5.CLASSIFICA: Alcione 19; Derthona, Chisola 16; Asti 14; Albenga, Varese 13; Vado 12; Rg Ticino, Pinerolo, Sanremese, Borgosesia 11; Vogherese, Fezzanese 10; Bra, Gozzano, Alba, Ligorna 8; Lavagnese 7; Chieri 6; Pdhae 5.
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