Avis Medio Varesotto compie 25 anni: una festa che coinvolge 22 sezioni e 8000 donatori
Il traguardo verrà celebrato in un incontro che si terrà il prossimo 11 novembre dal titolo " Dove, come e con chi stiamo andando. Guardare al futuro intervenendo sul presente"
Avis Sovracomunale Medio Varesotto compie 25 anni: tanti sono gli anni passati da 1998, anno in cui vide la luce, sulla spinta di esigenze focalizzate sul Servizio Trasfusionale di Varese, avendo come obiettivo quello di operare in un’ottica di programmazione compenetrando le necessità degli ammalati e le esigenze dei donatori.
Oggi Avis Sovracomunale Medio Varesotto riunisce 22 Avis Comunali del territorio con lo scopo principale di convocare i donatori per donazione di sangue e plasma presso il Servizio Trasfusionale dell’Ospedale di Varese. In numeri si parla di un bacino di quasi 8mila donatori.
La celebrazione dell’importante traguardo l’11 novembre prossimo a Solbiate Arno nel corso di un incontro: «Dopo un quarto di secolo di attività si è voluto fare il punto della situazione, ricordando quanto realizzato, ma soprattutto analizzare le prospettive future dell’attività della nostra Associazione – spiega il presidente Aldo Cardani – per questo abbiamo deciso di organizzare per l’11 novembre prossimo a Solbiate Arno questo incontro dal titolo: Dove, come e con chi stiamo andando. Guardare al futuro intervenendo sul presente».
Si tratta di un appuntamento i cui ingredienti sono pensati per riflettere, ma anche per stare insieme e per mettere al centro la forza e il valore del volontariato.
La riflessione sarà in particolare affidata a un momento di talk show coordinato dal vicepresidente di Avis Sovracomunale Medio Varesotto, Vincenzo Saturni che darà anche una fotografia aggiornata circa l’identikit del donatore oggi, grazie a un’indagine svolta con la distribuzione di un apposito questionario online.
Al talk show parteciperanno: Rosa Chianese, responsabile struttura di Coordinamento per le attività trasfusionali di Regione Lombardia; Francesco Magarotto, Fondazione per la Biologia e la medicina della Rigenerazione TES di Padova; Elena Marta, ordinario di Psicologia Sociale e di Comunità dell’Università Cattolica di Milano; Roberto Molinari, Assessore ai servizi sociali del Comune di Varese e presidente delegato Piani di Zona di distretto di Varese; Angelo Tagliabue, Magnifico Rettore dell’Università dell’Insubria; Andrea Tieghi, già presidente di Avis Nazionale. A tirare le conclusioni sarà il vicepresidente di Avis Nazionale, Maurizio Bonotto.
Saranno poi alcuni “amici di vecchia data” e un intrattenimento musicale a dare il via alla parte dedicata al valore e all’apporto del volontariato con l’assegnazione di un encomio e di un piccolo premio simboleggiato da una spilla a forma di ape, insetto scelto come metafora dell’operosità e della dedizione agli altri da parte dei volontari avisini, non solo donatori ma anche impegnati nel promuovere il dono e spesso coinvolti a vario titolo nella vita della loro comunità di riferimento.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.