È stato nominato il nuovo Amministratore Unico della Amsc di Gallarate
Simone Tornaghi prende il posto di Maurizio Zenoni, che non poteva essere più prorogato

Si è svolta nella mattina di martedì 21 novembre l’assemblea di AMSC, la società multiservizi partecipata al 100% ddal Comune di Gallarate: nel corso della seduta è stato indicato il nuovo Amministratore Unico, Simone Tornaghi, il cui mandato durerà fino all’approvazione del bilancio 2025.
Tornaghi prende il posto di Maurizio Zenoni: nominato mel 2018, dopo oltre cinque anni di servizio non era più rinominabile secondo le disposizioni vigenti.
Durante l’assemblea di questa mattina, il sindaco Andrea Cassani “ha ringraziato l’ormai ex AU per il ruolo cruciale svolto negli ultimi anni, che ha contribuito in modo significativo al positivo sviluppo finanziario dell’azienda municipalizzata. Grazie alla sua gestione attenta e competente, il bilancio di AMSC è stato chiuso in attivo per ben tre volte negli ultimi quattro anni: un risultato che sembrava impensabile fino al 2016″.
“Maurizio Zenoni, grazie all’instancabile impegno e la dedizione dimostrati nel corso degli anni e alla sua capacità di leadership ha giocato un ruolo fondamentale nel superare le sfide che l’azienda ha affrontato, contribuendo al rafforzamento e alla stabilità di AMSC”.
“In bocca al lupo al nuovo Amministratore Unico, Simone Tornaghi, il quale dovrà affrontare importanti compiti durante il suo mandato. Tra le sfide più rilevanti, ci sarà la gestione del passaggio del trasporto pubblico locale (TPL) all’Agenzia di Bacino, il miglioramento delle performance delle farmacie e la riqualificazione dell’impianto natatorio di Moriggia”, su cui da anni si ipotizza un project financing ma su cui ora non si esclude un intervento diretto del socio (il Comune).
Trasporto pubblico, farmacie e impianto sportivo, parcheggi sono le ultime attività rimaste ad Amsc, dopo che ha perso i servizi acqua e gas per progressivo passaggio per Legge a nuovi gestori (Alfa e Prealpi Gas) o per scelte di mercato (sulla società commerciale del gas). In futuro l’azienda dovrebbe perdere anche il trasporto pubblico, con la cessione all’Agenzia di Bacino.
Come annunciato l’azienda ha appena riportato la sede in via Aleardi, anche se non nella palazzina “storica”.
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