“Noi ragazzi di Barbiana avevamo una cosa che i giovani d’oggi non hanno: la fiducia nel futuro”
Agostino Burberi, ex allievo di Don Milani, ospite del convegno organizzato dalle Acli ha ricordato il loro impegno nel costruire una società collettiva

«Non siamo stati capaci di trasmettere la fiducia nel futuro» Agostino Burberi, ex allievo di Don Milani e presidente della Fondazione che porta il nome del maestro di Barbiana, ospite del convegno organizzato dalle Acli, ha raccontato le difficoltà incontrare nel progettare iniziative per il centenario della nascita: « I valori di quella scuola sono importanti ancora oggi ho sentito dire questa mattina. Ma come proporli? Come renderli d’ispirazione ai giovani di oggi?».
Agostino Burberi è stato il primo ragazzino che Don Milani incontrò a Barbiana : « Oggi è una figura celebrata ma al suo funerale non ci furono né istituzioni ecclesiastiche né rappresentanti dello Stato. Anzi, morì che era sotto processo».
Al di là dei meriti riconosciuti durante la sua esistenza, Burberi ha voluto ricordare Don Milani attraverso il lascito culturale che affidò ai suoi allievi: « Era dopo la guerra, un momento difficile ma avevamo una cosa che i ragazzi d’oggi non hanno: fiducia nel futuro. Eravamo ispirati per costruire una società che mettesse al centro la collettività e non l’individuo. Ci muovevamo insieme superando gli egoismi per tutelare gli interessi della classe operaia. Ecco, quello spirito di gruppo oggi non si vede. C’è individualismo, non c’è comunicazione: i ragazzi tra di loro non si parlano e questo porta a un impoverimento del loro lessico».
La Fondazione Don Milani prosegue nell’opera educativa e sociale nelle comunità educanti: « Sappiamo le grandi difficoltà che oggi incontrano gli insegnanti, costretti da lacci e laccioli. Li vediamo spesso imbrigliati che vorrebbero innovare e cambiare. Siamo al loro fianco. Abbiamo avviato un progetto che porta i ragazzi a lavorare nel volontariato accanto ai più deboli, ai più umili. Non è stato facile realizzare il progetto ma abbiamo tracciato la via e l’entusiasmo visto nei ragazzi ci ha ripagato di tutti gli sforzi. Hanno capito quanto faccia bene fare del bene. La via è tracciata e anche a Varese, attraverso le Acli, porteremo il progetto nelle scuole varesine».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.