I primi 10 anni dell’Albero Casa di Venegono Superiore, rifugio sicuro e famiglia per minori in difficoltà

Sabato 2 dicembre la casa famiglia festeggia i primi dieci di attività. In questi anni è stata un rifugio accogliente e sicuro per 16 tra bambini e ragazzi con situazioni familiari difficili

Generico 27 Nov 2023

Super compleanno sabato 2 dicembre per la casa famiglia L’Albero Casa di Venegono Superiore, una bella esperienza di accoglienza che festeggia oggi i primi 10 anni di attività.

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I 10 anni della casa famiglia L’Albero Casa di Venegono Superiore 4 di 12

L’Albero Casa è una comunità familiare che offre appoggio ed accoglienza a minori tra i 5 e i 16 anni là dove la famiglia si trovi in situazioni di disagio temporaneo e in difficoltà nel realizzare o riorganizzare la propria vita familiare. Un progetto educativo che parte dalla convinzione che ogni bambino ha il diritto di potersi sentire, indipendentemente dal suo vissuto, parte di una famiglia in un ambiente sicuro ed accogliente che stimoli le sua emotività e creatività.

La comunità nasce nel 2013, ma già da sette anni la famiglia di Lelia e Fabio, le due figure genitoriali, aveva intrapreso un percorso rivolto all’affido familiare. Fabio Folla, grafico e illustratore, e Lelia Mazzotta Natale, insegnante, sono “nati” come educatori nella comunità familiare “La sella del Grillo” di Tradate: «L’aver sperimentato da ragazzi una significativa idea di accoglienza in un contesto familiare protetto ha mantenuto vivo in noi il desiderio di continuare a creare un valore aggiunto alla nostra quotidianità vivendo con la porta di casa sempre “aperta” e decidendo di percorrere un tratto di strada insieme con quanti incontriamo sul nostro cammino».

Oltre ad essere genitori naturali di tre ragazzi, ora giovani adulti tra i 21 e i 24 anni, Fabio e Lelia hanno alle spalle diverse esperienze di affido: «Siamo due insegnanti e intendiamo questa esperienza come scelta di vita. Siamo due genitori che lavorano e intanto, nella propria vita privata, si rendono disponibili come figure accudenti. La scelta di fare una casa famiglia deriva dalla volontà di impostare la propria vita familiare in modo aperto al sociale con un’indole non confessionale ma rivolta a approfondire il concetto di giustizia sociale, in modo da vivere la società con un approccio di condivisione di gioie ma anche delle difficoltà. Con amici e parenti abbiamo fondato l’associazione di promozione sociale l’Albero Casa per promuovere una cultura dell’infanzia».

L’appartamento che accoglie la comunità è una normale abitazione solo un po’ più grande, ed è situato nel centro del paese nelle vicinanze della stazione ferroviaria, della scuola, dell’oratorio e delle altre realtà educative e sportive di Venegono. L’Albero Casa può ospitare in un contesto protetto ed organizzato fino a quattro bambini.

«Nel corso di questi 10 anni l’associazione Albero Casa ha collaborato con le associazioni territoriali di Venegono Superiore nel promuovere iniziative di sensibilizzazione ai temi del sociale, ma anche iniziative culturali ed artistiche – aggiungono Fabio e Lelia – In questo periodo abbiamo accolto 16 ragazzi e ragazze che hanno trascorso con noi periodi di diversa durata. Quando parliamo della nostra scelta agli altri, sentiamo che genera curiosità e noi cerchiamo sempre di mostrarne il lato quotidiano e, per certi versi, naturale. La vediamo come una scelta praticabile per tutti, con diversi gradi di impegno».

Per festeggiare i 10 anni di questa preziosa esperienza, oggi pomeriggio all’Albero Casa si farà festa, a partire dalle 18. Intanto si prepara un regalo speciale, che nasce dal talento e dalla creatività di Fabio Folla: «Abbiamo in progetto di raccontare la nostra storia in una graphic novel di cui in questo momento stiamo realizzando la bozza».

Qui la pagina Facebook dell’Albero Casa

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Pubblicato il 02 Dicembre 2023
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