Residenza d’artista in Costa Azzurra per il pittore varesino Giorgio Piccaia, ospite del Comune di Antibes
Piccaia è stato invitato a lavorare a Villa Fontaine, nel cuore della vecchia Antibes, donata da Marie-Jeanne Fontaine Ayme allo scopo di accogliere per un periodo artisti di fama internazionale
L’artista Giorgio Piccaia è ospite per la terza volta del Comune di Antibes in Costa Azzurra. Da novembre sta lavorando nella residenza d’artista Villa Fontaine e rientrerà in Italia a gennaio.
Villa Fontaine è una piccola e graziosa casa su due piani, situata nel cuore della vecchia Antibes in una piazzetta di fronte alla casa dove ha vissuto Nikos Kazantzakis uno dei più grandi letterati del ventesimo secolo. La residenza è stata donata da Marie-Jeanne Fontaine Ayme allo scopo di accogliere per un periodo artisti di fama internazionale. La casa ha accolto negli anni pittori, scultori, scrittori, poeti, musicisti provenienti da tutto il mondo e si trova nel rione di Safranier nella vecchia Antibes.
«Siamo felicissimi io e il sindaco di di Antibes e Juan-Les-Pins, Jean Leonetti, di aver già ospitato Giorgio Piccaia negli anni 2017 / 2018 e di averlo nuovamente con noi quest’anno – dice Simone Torres, responsabile della Cultura del Comune di Antibes – Il nostro staff è a sua completa disposizione e l’artista ha libero accesso ai musei di Antibes».
A pochi passi dalla Villa hanno lavorato Pablo Picasso (dove ora c’è il Museo), il grande pittore Nicolas De Stael e nelle alture di Antibes hanno vissuto anche Hans Hartung e Anna-Eva Bergman, come spiega Melania Rocca curatrice dell’artista: «Proprio in questi giorni abbiamo avuto il privilegio, invitati dalla mediatrice culturale Anna Lappo Malosse, di visitare a porte chiuse la Fondazione Hans Hartung e Anna-Eva Bergman creata nel 1994 e riaperta nel 2022 dopo due anni di lavori di ristrutturazione e di vedere alcune fasi di allestimento della prossima mostra».
«Sono onorato di essere stato invitato in Costa azzurra, il posto è magico – dice Piccaia – ed è sicuramente di ispirazione per la mia prossima mostra diffusa che si terrà a Como dal primo febbraio al 31 marzo. Sono grato al sindaco Leonetti, alla signora Torres e ai dipendenti del settore cultura per la calorosa accoglienza: mi stimano e credono nel mio lavoro artistico. Qui sto conoscendo e mi sto confrontando con altri pittori, scultori, incisori, ceramisti, scrittori e musicisti. Io e Melania siamo molto felici e ringraziamo tutti».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
brupaoli su Gli orari del Frecciarossa da Milano Malpensa a Venezia e Udine
brupaoli su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
Felice su Valuta verso la Svizzera, la Finanza alza il muro nel Vco: fermati oltre 6 milioni nel 2025
frenand su Nato per bilanciare il lato scientifico dell'ateneo, il Centro di Storia Locale dell’Insubria celebra i 25 anni
michele_drive su Commercianti in rivolta per la ciclabile a Belforte: Angei chiede una commissione urgente







Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.