La baita degli alpini di Azzio è abusiva e verrà rimossa
Lo ha deciso una delibera di giunta. Le penne nere del gruppo “Orino Azzio” accolte negli spazi della Proloco fino a nuova destinazione
Gli alpini restano. La baita se ne va. La struttura realizzata ad Azzio non distante dal campo di calcio una quindicina di anni fa è risultata da una verifica dell’ufficio tecnico non rientrante nei parametri imposti dalle norme edilizie, così il Comune – atto dovuto – ne ha dovuto disporre la rimozione, ordinando il ripristino dello stato dei luoghi. Lo ha deciso una delibera di giunta alla fine dello scorso mese di gennaio.
La “baita“ era la sede del gruppo alpini “Orino-Azzio” da anni fra i più attivi in valle con feste e manifestazioni oltre alle altre attività istituzionali che contraddistinguono da sempre lo spirito delle penne nere. Adesso che succederà? La baita verrà rimossa, sarà recuperata con certezza la copertura e le altre parti rimovibili e nuovamente utilizzabili. E gli alpini verranno ospitati nell’attuale e vicina sede della Proloco fino a nuova sistemazione.
Il punto della situazione l’ha fatto di recente il capogruppo Misaele Perin che ha inviato una lettera aperta al sindaco di Azzio Davide Vincenti nella quale ringrazia il Comune e i cittadini di Azzio che hanno sostenuto l’attività degli alpini, specificando di non puntare ad una nuova sede per non gravare sulla collettività.
«Come associazione siamo pronti a rinunciare all’ipotesi della ricostruzione della nostra sede e saremmo più che felici che le eventuali risorse vengano utilizzate per altri progetti. Non vogliamo essere un costo, ma una risorsa per la nostra comunità, anche per quei pochi elementi disfattisti che forse non comprendo cosa animi la nostra associazione», scrive Perin. «Sicuramente continueremo a collaborare positivamente con te e con l’amministrazione, sperando di trovare una sistemazione dignitosa tra Azzio e Orino», conclude il capogruppo rivolgendosi al sindaco.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.