L’università Iulm a Luino per studiare potenzialità del territorio e flussi turistici
In questi giorni sono stati raccolti i dati batimetrici dei fondali della zona costiera per lo sviluppo della portualità e dell'Idrovia Locarno Luino Malpensa. Il 18 maggio la terza edizione del Convegno “Luino, 350 anni di storia turistica"

Una delegazione dell’Università Iulm di Milano ha effettuato qualche giorno fa una visita a Luino. Si tratta di un sopralluogo territoriale tenutosi lunedì 18 marzo su invito di una realtà imprenditoriale della città, “Grand Luino srl“. Accompagnato dalla professoressa Manuela De Carlo, il gruppo di studiosi ha incontrato alcune autorità locali con i loro tecnici. Venerdì 12 aprile si terranno a Luino due workshop di progettazione turistica partecipata con gli operatori del territorio per analizzare i flussi turistici dell’area e comprendere le potenzialità di sviluppo. In questo importante percorso, la società Grand Luino è riuscita a coinvolgere anche l’Università di Genova – Centro del Mare, con una convenzione sottoscritta il 20 dicembre scorso dal Rettore Federico Delfino.
In questi giorni sono stati raccolti i dati batimetrici dei fondali della zona costiera per lo sviluppo della portualità e dell’Idrovia Locarno Luino Malpensa. Il 18 maggio prossimo alle ore 16.00 a Luino presso Palazzo Verbania, si terrà la terza edizione del Convegno “Luino, 350 anni di storia turistica. Dal Petit Tour dei Tre Laghi, all’ Idrovia Locarno – Venezia, fra cultura, management e diritto” il cui focus riguarderà il sistema delle idrovie e i collegamenti possibili con gli idrovolanti, da Luino verso altre destinazioni turistiche.
«Ho incaricato l’Università IULM di sviluppare una progettualità con la direzione della Professoressa Manuela De Carlo, esperta di destination management, al fine di mettere a fuoco il potenziale turistico del Luinese, partendo dalla sua identità, per arrivare poi a definire la conseguente strategia di sviluppo: obiettivi, attori e perimetro della destinazione», ha commentato il dottor Luca Sartorio di Grand Luino. «Ho posto alcune domande ai ricercatori affinché una solida analisi possa supportare il programma di investimenti per lo sviluppo turistico e la rigenerazione territoriale Lago Maggiore 2030, oggetto di programmazione negoziata di interesse pubblico sovralocale con la Regione Lombardia».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Bustocco-71 su Arrivano le barriere antirumore in A8, lo svincolo di Gallarate chiude per dieci mesi
Felice su Dopo la sentenza sul Mottarone il racconto delle mamme di Silvia e Alessandro: “Per noi non è giustizia”
Felice su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.