La scuola di Fagnano Olona progettata da Aldo Rossi ha aperto le porte ai visitatori
Si tratta della primaria di via Pasubio, realizzata su progetto del grande architetto a metà anni '70, aperta alle visite dall'associazione Salvatore Orrù: "Vengono a vederla i suoi estimatori"

“Aldo Rossi e la scuola di Fagnano” è il titolo che l’associazione Salvatore Orrù e l’Istituto Comprensivo, con il patrocinio del Comune di Fagnano Olona, hanno voluto dare alla mattinata del 6 aprile dedicata alla visita della scuola primaria “Orrù” di via Pasubio.
Il progetto di questo edificio scolastico è una delle opere giovanili del famoso architetto Aldo Rossi, vincitore del premio Pritzker nel 1990, l’equivalente del Nobel per l’architettura. Realizzata tra il 1972 e il 1976 è da allora meta di visita di tutti gli estimatori “rossiani” e di numerosi studenti di architettura provenienti da atenei europei e non solo.
L’edificio rivela, sia all’esterno sia negli spazi interni, i segni del passare del tempo ma ha mantenuto l’impianto originale. Per una sorta di abitudine, l’idea progettuale dell’arch. Rossi ha rischiato di essere dimenticata, tant’è che tanti fagnanesi non sanno di avere sul loro territorio un bene architettonico di valore internazionale.
I dirigenti scolastici, che nell’ultimo decennio hanno ricoperto l’incarico nell’Istituto Comprensivo di Fagnano Olona, collaborando con l’Amministrazione comunale, hanno valorizzato e pubblicizzato la storia della scuola di via Pasubio. A partire dal 2015 con la giornata di studi “Aldo Rossi. La scuola di Fagnano e altre storie”, con la partecipazione di numerosi esperti di architettura e design, nell’edificio sono iniziati interventi finalizzati al recupero e all’utilizzo degli spazi rispettando quella che era l’intenzione originale del progetto. L’intervento più sostanziale nel 2021 con la riqualificazione della biblioteca, cuore dell’edificio.
I volontari dell’associazione Salvatore Orrù hanno accompagnato i visitatori raccontando la storia e gli aneddoti legati all’edificio. Un percorso di visita partecipato nel quale ognuno ha potuto condividere con gli altri ricordi degli anni passati nei corridoi di questa scuola, come alunni e docenti oppure, da esperti di architettura, evidenziare alcuni aspetti strutturali soffermandosi sulle caratteristiche tecniche del progetto di Rossi.
L’associazione Salvatore Orrù si augura che «a questa iniziativa ne seguano altre affinché non ci si dimentichi di questa scuola di valore e che diventi un luogo del cuore per i cittadini di Fagnano».
“Quella scuola è un gioiello architettonico, salviamola dal degrado”
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