Pro Patria in casa dell’Union Clodiense, Colombo: “Partita più importante per noi che per loro”
L'allenatore della Pro Patria in sala stampa nel giorno della vigilia: con una vittoria i bustocchi supererebbero i veneti neopromossi e centrerebbero il primo successo in campionato. Fischio di inizio alle 17:30 di domenica 6 ottobre, sul liveblog di VareseNews la diretta testuale del match

Se il difficile, doppio turno casalingo non ha portato la prima, agognata, vittoria – ma comunque due punti consecutivi, che diventano tre con la trasferta di Zanica – la prossima occasione – l’ottava – per la Pro Patria prende forma nella trasferta veneta di domenica 6 ottobre a Legnago, contro la neopromossa Union Clodiense.
Alla vigilia la squadra di Chioggia, guarda i bustocchi dall’alto al basso ma con un solo punto di vantaggio (6 punti, una vittoria e 3 pareggi), un utile minimo maturato, a conti fatti, grazie alla vittoria sulla Triestina alla seconda giornata. L’unico successo del Sottomarina dà il vantaggio alla Clodiense di poter incassare una sconfitta e tre goal subiti in più della Pro Patria.
Chi svolta? A quasi un quarto di campionato entrambe le squadre sono in attesa del fatidico grande balzo in avanti per poter guardare al futuro della stagione con maggiore ottimismo: le radici sembrano essere ben piantate, se si guarda col metaldetector alle prestazioni finora messe in campo, ma le premesse rimangono premesse, e i fiori non sono ancora sboccati, forse anche a causa delle età media molto bassa delle due rose, sempre sotto i 24 anni.
Metafore floreali e botaniche a parte, per mister Colombo il peso della partita, e quindi anche la spinta delle motivazioni, è un fattore che deve essere convertito a favore della sua Pro Patria, che «dovrà avere più determinazione, perché la partita è più importante per noi che per l’Union Clodiense». I bustocchi possono inoltre aggrapparsi al fatto di aver disputato un calendario più impegnativo, consapevoli di aver depennato dalla lista partite impossibili come a Vicenza o difficili come contro il Renate, oltre ad aver resistito a Padova e Feralpi senza segni di resa. La speranza è ovviamente di poter recuperare nella seconda metà del girone quanto lasciato per strada.
COLOMBO: “DOVREMO SCAVARE NELLE LORO INCERTEZZE”
«I nostri avversari si sono calati bene nella categoria – commenta il mister in sala stampa -. Ha qualità in attacco, noi dovremo andare a scavare nelle loro incertezze, perché dopo un buon inizio qualcosa hanno perso anche loro. Però sarà una partita difficile, l’aspettano come la partita della loro svolta. Noi dovremo avere più motivazione di loro. Penso che la partita sia più importante per noi che per loro».
L’EMERGENZA INFORTUNI DEVE DARE MOTIVAZIONI PER RECUPERARE PUNTI
«La partita contro il Novara ha tolto tanti giocatori per infortunio? Io guardo i presenti, a quello che possiamo fare, la partita che abbiamo davanti e la voglia di vincere che dobbiamo avere per forza. In questo inizio di campionato ci mancano punti. Dovremo dare tutti quel qualcosina in più, che può arrivare dalla situazione di emergenza data dagli infortuni e per i punti che ci mancano. Deve essere qualcosa che ci rode dentro, dobbiamo esserne consapevoli ma senza snaturarci perché comunque le prestazioni sono sempre state buone. Con più cattiveria agonistica possiamo fare un goal in più e subirne uno in meno».
GIOVANI E AFFIATATI, “MA NON VINCERE QUALCOSA LO TOGLIE”
«L’atteggiamento mostrato in campo è sempre stato buono, come la voglia di proporre gioco e di non subire goal, UN aspetto quest’ultimo che era mancato l’anno scorso. Ci stiamo lavorando bene ed è una cosa positiva insieme all’affiatamento della squadra. Si vede che ci siamo. C’è anche il bicchiere mezzo-vuoto, ci manca qualche punto e non vincere ti porta dentro, a livello mentale, qualcosa. Siamo una squadra molto giovane, serve bilanciare bene tutti gli aspetti».
LA CLASSIFICA
Così la classifica dopo la 7^ giornata. Renate, Atalanta, Lecco e Giana una gara in più
(1st) Padova 19;(playoff: 2nd – 10th)Renate* 18, Vicenza 17, Lumezzane 14, Atalanta* 13, Albinoleffe e Lecco* 12, Giana* 11, Alcione e Trento 10; (11th – 15th) Feralpisalò 9, Caldiero 9, Pro Vercelli 9, Giana 8, CLODIENSE 6, Novara 6; (playout: 16th – 19th) PRO PATRIA 5, Pergolettese 4, Triestina 4, Virtus Verona 4; (20th) Arzignano 4.
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