Pro Patria in trasferta di martedì, Colombo: “L’Arzignano è affamato di punti”
Martedì 29 ottobre al Dal Molin il secondo turno infrasettimanale della stagione. Contro la peggior difesa del campionato (21 reti in 12 partite) la Pro Patria deve provare ad allungare in classifica. La diretta della partita sul liveblog di VareseNews

Sesto e ultimo appuntamento di ottobre per la Pro Patria, che nel secondo turno infrasettimanale della stagione – martedì 29 ottobre ore 18:30 – sarà in trasferta allo stadio Dal Molin di Arzignano.
Nel dodicesimo turno si scontreranno la peggior difesa del Girone A, quella dei veneti (21 reti subiti), e il peggior attacco: nonostante gli 8 goal nelle ultime 6 partite (validi comunque per i sette risultati utili consecutivi), i bustocchi, tredicesimi in classifica a 13 punti, rappresentano infatti ancora la più spoglia fase realizzativa insieme alla gemellata Triestina, con 9 reti a compagine messe a referto dal 25 agosto.
Entrambe le avversarie – che condividono lo stesso numero di vittorie (2) – guardano però al “match di Halloween” del Dal Molin con una buona e giustificata dose di fiducia, senza paura dello “scherzetto”. Da quando ha iniziato ad alternare i due moduli la Pro Patria ha lasciato alle spalle gli inceppi di un avvio sterile sotto porta, non perde da un mese e mezzo (lo scorso 15 settembre a Vicenza) e vede finalmente la rosa rimpolparsi, compreso anche il rientro dello squalificato Nicco. Per i tigrotti vincere lo scontro diretto, magari con senza subire reti – cosa che non accade dallo 0 a 0 di Zanica di un mese fa – vorrebbe dire portarsi a +9, una distanza di sicurezza da tenere (sempre) in considerazione per evitare i playout.
All’Arzignano – diciannovesimo a 7 punti – è invece bastata la bella vittoria (0-3) sulla Pro Vercelli di venerdì scorso per abbandonare la postazione di fanalino di coda dopo 5 sconfitte consecutive e 10 goal incassati. Il colpo al Piola (in goal anche l’ex Boffelli) porta inoltre i primi segni della “cura Bianchini”, storico mister dei giallo-celesti (dal novembre 2020 al marzo 2024) ritornato in carica sulla panchina due settimane fa per prendere il posto dell’esonerato Bruno.
COLOMBO: “ABBIAMO RECUPERATO ENERGIE”
«Abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita, più che altro abbiamo recuperato energie – commenta mister Colombo in sala stampa in questo lunedì di vigilia -. Sappiamo come gioca l’Arzignano, che ha cambiato allenatore da due partite. Contro il Vicenza ha giocato bene ma non ha raccolto punti, poi a Vercelli è stata una partita molto diversa, in cui sono stati bravi a sfruttare le occasioni».
“ARZIGNANO BISOGNOSO DI PUNTI: SARÀ AFFAMATO”
«Incontreremo una squadra bisognosa di punti e affamata. Dovremo sapere benissimo come entrare in campo, l’aggressività in campo sarà determinante. Gli infortuni? Ho recuperato alcuni giocatori che non pensavo di recuperare, sono contento, partiamo in 22. Abbiamo forze fresche da mettere in campo in quella che sarà una partita difficile come ce ne sono tante in questo campionato molto equilibrato».
“SCAVARE NELL’INCERTEZZE: HANNO SUBITO TANTI GOAL”
«Veniamo da tanti risultati utili e venerdì abbiamo riacciuffato una partita complicata: questa cosa ci dà morale e forza. Noi dobbiamo lavorare per fare una partita agonisticamente perfetta per ritornare a casa con 3 punti. Le insidie? Si sa che quando una squadra cambia l’allenatore c’è sempre una scossa immediata. Arrivano da un 3-0, un risultato rotondo che dà fiducia, così come Bianchini ha ridato qualche certezza. È ripartito da quanto fatto l’anno scorso anche se ha cambiato modulo (dal 4312 al 352). Ha fato compattezza e unione. Dobbiamo scavare nelle loro incertezze, nei tanti goal che hanno subito. Sarà una partita molto diversa rispetto alla gara col Trento e dovremo calarci subito dentro».
“NON SI DEVE PENSARE A UNDICI GIOCATORI MA A SEDICI”
«La scorsa partita ci ha dato la prova che chi entra (dalla panchina) può portare energia e linfa. Ormai il calcio non si gioca in 11 ma si deve sempre pensare a 16 persone. Giocando ogni 3 giorni si fa più fatica ma sfruttiamo il fatto di essere tutti insieme: il tempo che saremo in questo ritiro servirà per affinare le nostre caratteristiche e capire meglio le loro, ma anche per capire chi far giocare dall’inizio».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
UnoAcaso su Aperto l'albo delle "sentinelle della natura" per le aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
Nicholas Mena su Francesca Caruso contro la presenza di Max Felicitas a Gallarate: "Un'autocelebrazione"
Felice su Vita, carriera e famiglia: Rocco Siffredi si racconta sul palco di Varese fra sorrisi e lacrime
Alessandra Toni su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
rosa su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.