“Subito al voto”, la Lega di Saronno chiede che la mozione di sfiducia venga discussa al più presto

Il tema evidenziato dal segretario cittadino del Carroccio Angelo Veronesi è quello della sicurezza, in relazione all'aggressione subita ieri pomeriggio da due agenti della Polizia locale in stazione

municipio comune saronno

La Lega di Saronno interviene nuovamente sulla situazione politica cittadina, dopo che nella giornata di ieri le minoranze hanno presentato una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Airoldi.

Questa volta il tema evidenziato dal segretario cittadino del Carroccio Angelo Veronesi è quello della sicurezza, in relazione all’aggressione subita ieri pomeriggio da due agenti della Polizia locale in stazione:  «Il sindaco di Saronno ha perso la maggioranza e non è in grado di adottare misure tali da garantire la sicurezza non solo dei cittadini ma anche delle forze dell’ordine – scrive Veronesi in un comunicato – La situazione della sicurezza è tragica e non bastano più le parole della narrazione del centro sinistra per convincere i cittadini di non aver paura. I fatti smentiscono clamorosamente la narrazione del centro sinistra. È necessaria una nuova amministrazione ed un nuovo sindaco che possano agire senza i preconcetti del centro sinistra sulla sicurezza. È necessaria una azione di responsabilità e portare la mozione di sfiducia al voto quanto prima per evitare a Saronno un lungo commissariamento».

«Infatti questa amministrazione ha tempo fino al 31 dicembre per approvare il bilancio consolidato . aggiunge Veronesi – Non dovessero farcela, possono tirare a campare fino al 31 marzo 2025 quando non riusciranno a votare nemmeno il bilancio previsionale ed il Comune verrà commissariato per un anno intero fino alla primavera 2026.  Qualora invece si approvi la mozione di sfiducia si andrebbe a votare a primavera 2025 permettendo ad una nuova amministrazione di governare a pieno titolo. In questa situazione di insicurezza ben venga un commissario del Prefetto per qualche mese per fare quanto sarebbe in potere ma non nella volontà dell’attuale sindaco».

 

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Pubblicato il 11 Ottobre 2024
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