“A Gallarate serve l’ospedale di comunità”. La proposta in Regione Lombardia
Inizialmente ipotizzata nell'area dell'attuale Sant'Antonio Abate, la previsione di ospedale di comunità è stata esclusa dalla programmazione futura. Ora Pd, Italia Viva e i centristi di Lombardia Migliore chiedono alla Regione di ripensarci
Un ospedale di comunità anche a Gallarate, oltre a quello già previsto a Somma Lombardo: lo chiede il Pd a Regione Lombardia. Inizialmente ipotizzata nell’area dell’attuale Sant’Antonio Abate (che sarà in gran parte dismessa con l’ospedale unico), la previsione di “ospedale di comunità” è stata esclusa dalla programmazione futura.
La proposta, a livello locale, era sostenuta sia dalla maggioranza che dall’opposizione di Gallarate, ma alla fine la richiesta è andata in fumo.
Ecco perché ora il Pd si muove a un livello più alto, direttamente nella sede decisionale della Regione, il consiglio regionale. Con una mozione – vale a dire una presa di posizione – che sarà discussa martedì in aula consiliare: primo firmatario il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti a cui si sono associati, oltre agli altri consiglieri dem, anche i colleghi Giuseppe Licata e Luca Ferrazzi (rispettivamente Italia Viva e Lombardia Migliore).
Cos’è l’ospedale di comunità?
È una “struttura sanitaria di ricovero della rete di assistenza territoriale”, condotta prevalentemente da personale infermieristico ma con medico presente in alcuni orari, che “svolge una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero”.
La previsione era nei verbali del 2021 sull’Accordo di Programma complessivo tra la Regione e i Comuni di Gallarate e Busto. Poi nel 2022 l’accordo complessivo è stato distinto in due Accordi di programma: quello già sottoscritto sull’ospedale unico e quello sulle aree da dismettere. E nella successiva evoluzione la previsione di Ospedale di comunità è scomparsa, con un certo disappunto anche nel centrodestra gallaratese, in particolare in area Forza Italia (anche se il sindaco Cassani e altri in maggioranza hanno parlato comunque di un buon risultato)
Perché serve l’Ospedale di Comunità? In realtà è solo una delle mancanze da parte di Regione, dice il consigliere dem Astuti: «I poliambulatori concentrati nelle due Case di comunità di villa Sironi e via Leonardo da Vinci non possono in alcun modo rispondere a tutto il bisogno del territorio, è necessario individuare ulteriori spazi nell’area dell’attuale Sant’Antonio Abate, dove collocare l’ospedale di comunità e garantire gli spazi idonei per i servizi sanitari territoriali».
Cosa resterà in centro a Gallarate quando si realizzerà l’ospedale unico
«Perché non il padiglione Trotti Maino?» chiede il consigliere che propone alla giunta lombarda di individuare, all’interno dell’area del Sant’Antonio Abate «la possibilità di utilizzare gli spazi del padiglione suddetto, attualmente utilizzato solo per alcuni servizi, anche per assicurare e potenziare un’assistenza sociosanitaria territoriale continua e completa».
Si torna a parlarne anche in consiglio comunale a Gallarate
Nel frattempo martedì nel tardo pomeriggio si riuniranno anche i capigruppo del consiglio comunale gallaratese, per valutare l’ipotesi di un ulteriore intervento di pressione sul tema.
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