Scontri tra ultras di Torino e Juve, perquisizioni anche a Varese
Nella mattinata di giovedì 9 gennaio l’operazione della Digos della questura di Torino ha portato a 23 denunce e 73 diffide

Perquisizioni in diverse città, tra cui Varese, nell’ambito dell’operazione condotta dalla Digos di Torino che ha portato a 23 denunce e 73 Daspo per gli scontri tra ultras avvenuti lo scorso 8 novembre. L’episodio, caratterizzato da violenti disordini tra tifosi di Torino e Juventus nei pressi della Gran Madre, ha visto coinvolti anche esponenti di gruppi organizzati delle due tifoserie. Gli investigatori hanno ricostruito l’accaduto grazie alle riprese delle telecamere di sicurezza, individuando i responsabili e sequestrando indumenti utilizzati durante la rissa.
Operazione della Digos: 23 denunce e 73 diffide
All’alba di questa mattina – giovedì 9 gennaio, a due mesi esatti dagli scontri e a pochi giorni dal derby di ritorno che andrà in scena sabato 11 gennaio -, la Digos della questura di Torino, sotto la direzione del dirigente Carlo Ambra, ha dato il via all’operazione. Sono state emesse 23 denunce e 73 provvedimenti di Daspo per gli scontri avvenuti nella notte dell’8 novembre, quando un centinaio di ultras del Torino e della Juventus si sono affrontati nei pressi della Gran Madre, provocando anche danni all’Allianz Stadium. Tra i soggetti identificati anche 20 ultras già colpiti da diffide precedenti per episodi simili di violenza; i provvedimenti erano ancora in vigore al momento degli scontri.
Perquisizioni in più province
L’operazione, coordinata dal pm Paolo Scafi, ha portato alla perquisizione delle abitazioni dei denunciati, appartenenti ai gruppi ultras delle due squadre; sono state inoltre controllate due sedi degli ultras bianconeri, una delle quali situata in un bar. Le perquisizioni hanno riguardato anche le città di Asti, Novara, Alessandria, Pavia, Savona, Varese e Piacenza. Durante le operazioni sono stati sequestrati indumenti ritenuti dagli inquirenti utilizzati durante la rissa. Le videocamere presenti hanno ripreso l’intera rissa, durata circa dieci minuti con momenti di estrema intensità. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono state determinanti per le indagini. Grazie a un minuzioso lavoro della Digos, è stato possibile ricostruire gli eventi e identificare i responsabili coinvolti nello scontro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.