Sicurezza a Varese, il Prefetto: “Più prevenzione, vigilanza e controllo del territorio”

In Prefettura si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per valutare la situazione nel capoluogo. Il 27 febbraio un incontro con tutti i sindaci

Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

Il tema sicurezza è di attualità a Varese e nel Varesotto. Nella giornata di giovedì 6 febbraio in Prefettura si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto Salvatore Pasquariello, alla presenza del Consigliere Provinciale Fabio Passera in rappresentanza del Presidente della Provincia, del Sindaco di Varese Davide Galimberti, accompagnato dall’Assessore alla sicurezza Raffaele Catalano e dal Comandante della Polizia locale Claudio Vegetti, del Questore Carlo Mazza, del  Comandante Provinciale dei Carabinieri Marco Gagliardo e del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Crescenzo Sciaraffa per un esame della situazione della sicurezza nel Comune capoluogo di provincia.

Il Prefetto ha annunciato un rafforzamento delle misure di prevenzione e di vigilanza e controllo del territorio da parte delle pattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza; già nell’immediato saranno implementati taluni servizi nelle aree più critiche della città in quanto si potrà contare su un più frequente supporto di due strutture speciali di cui dispongono la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, ovvero, rispettivamente, il Reparto Prevenzione Crimine e le Squadre di Intervento Operativo, entrambe a competenza regionale. La Polizia di Stato inoltre avvierà i servizi, di recente istituzione, con biciclette elettriche e con moto, che si aggiungeranno a quelli con autovetture per garantire una maggiore copertura in tutti i punti della città. Nonostante la previsione dei prossimi pensionamenti nelle Forze dell’Ordine, l’organico cittadino vedrà un incremento, da oggi i Carabinieri avranno più militari in servizio.

Il Prefetto ha ribadito l’importanza della collaborazione dei cittadini. In proposito, il Sindaco e l’Assessore Catalano hanno reso noto che il controllo di vicinato è in corso di potenziamento con la creazione di nuovi gruppi, ritenuti un valido supporto alla prevenzione dei reati.

Saranno inoltre fornite ai Sindaci e ai cittadini indicazioni pratiche al fine di renderli più consapevoli e attenti anche nel migliorare la sicurezza delle abitazioni. A tal proposito, è in programma una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con tutti i Sindaci della provincia e con i rappresentanti degli organi di informazione, che si terrà giovedì 27 febbraio 2025, a Varese, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi dell’Insubria.

Si è fatto cenno anche alla possibilità di istituire le cosiddette “zone rosse” in città, aree in cui sarà vietato l’accesso a persone particolarmente moleste, minacciose o aggressive e che abbiano determinati precedenti. A tale riguardo, il Prefetto ha fatto presente che tutti i Sindaci sono stati invitati a segnalargli quelle che dal loro punto di vista sono ritenute le zone più critiche. Le proposte che stanno pervenendo saranno scupolosamente valutate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si riunirà entro la fine del mese. Questa misura consentirebbe controlli più efficaci e l’allontanamento immediato di soggetti ritenuti pericolosi.

Quanto infine alla richiesta avanzata nelle settimane scorse da alcuni Sindaci di avere la presenza dell’esercito sul territorio, si evidenzia che i militari dell’Operazione “Strade Sicure” destinati a questa provincia operano esclusivamente presso l’aeroporto di Malpensa, il cui contingente è stato peraltro ridotto negli anni da 50 a 29 unità. Il Prefetto ha fatto presente che in una recente riunione del Comitato di cui si tratta tenutasi a Busto Arsizio, è stato evidenziato come lo scalo aeroportuale, che è intitolato “Milano Malpensa” pur essendo ubicato in questa provincia, abbia una valenza internazionale e possa essere considerato sito e obiettivo sensibile straordinario e aggiuntivo rispetto ai siti e obiettivi sensibili che la provincia di Varese annovera al pari delle altre province: pertanto alla Prefettura della provincia di Varese dovrebbe essere assegnata una quota ordinaria (come già avviene in altre province, anche lombarde, dove non sono presenti scali aeroportuali), rispetto alla quale quella destinata all’aeroporto di Malpensa dovrebbe computarsi come aggiuntiva. Il Prefetto ha quindi interessato nei giorni scorsi il Ministero dell’interno chiedendo di valutare la possibilità di incrementare le unità del personale militare destinato a questa provincia. al fine di poterle impiegare, in aggiunta alle Forze dell’Ordine, in attività di prevenzione e controllo nei centri cittadini di maggior rilievo (Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Saronno e Luino).

Si è preso atto, infine, che secondo le statistiche, nel 2024 i reati predatori a Varese sono complessivamente diminuiti, rispetto all’aumento che si regista invece nell’intero territorio provinciale.

Petizione per la sicurezza a Varese: consegnate 1.300 firme al prefetto per un presidio fisso nel centro cittadino

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Pubblicato il 07 Febbraio 2025
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