Caso sospetto di Dengue a Solbiate Arno: scatta la disinfestazione anti zanzare

Un caso sospetto di Dengue è stato segnalato a Solbiate Arno: a comunicarlo è ATS Insubria, che ha informato il Comune della presenza di una persona residente sul territorio risultata positiva alla malattia al ritorno da un viaggio all’estero.

La Dengue è una malattia virale che si trasmette attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes, le stesse che possono veicolare anche virus come Chikungunya e Zika. Per questo motivo, il sindaco Oreste Battiston ha firmato un’ordinanza urgente per avviare una disinfestazione straordinaria nella zona attorno all’abitazione della persona colpita.

Cosa succede ora

In un’area specifica del paese verranno effettuati trattamenti contro le zanzare, sia adulti che larve. Gli operatori specializzati interverranno nei giardini, cortili, terrazze e piazzali, sia pubblici che privati. Le operazioni verranno eseguite anche casa per casa, per individuare e rimuovere possibili focolai larvali come ristagni d’acqua o sottovasi.

Cosa devono fare i cittadini

Chi vive o ha un’attività nella zona interessata deve: Consentire l’accesso agli addetti della disinfestazione nelle aree esterne; Seguire le indicazioni del personale per evitare che le zanzare tornino a proliferare. Nel periodo in cui si svolgeranno i trattamenti (la data sarà comunicata in loco e potrà variare in base al meteo), il Comune raccomanda alcune precauzioni semplici ma importanti:

Tenere porte e finestre chiuse e spegnere gli impianti di ricambio d’aria; Tenere in casa gli animali e coprire cucce, ciotole e oggetti all’esterno; Raccogliere frutta e verdura dagli orti, oppure coprire le piante con teli; Dopo i trattamenti, lavare bene frutta e verdura prima di mangiarla e aspettare almeno 15 giorni se non è stata protetta.

Inoltre, si consiglia di proteggersi dalle punture di zanzara con zanzariere, repellenti e abbigliamento coprente, soprattutto nelle ore più critiche della giornata.

Un’azione preventiva per la salute di tutti

L’intervento è puramente precauzionale e serve a evitare che la malattia – contratta all’estero – possa essere trasmessa localmente dalle zanzare. Al momento non ci sono altri casi e la situazione è sotto controllo.