Un pomeriggio coi baby sindaci a Materia per scoprire come funziona la Giustizia

I magistrati Giuseppe Battarino e Lorenzo Dalla Palma formidabili divulgatori di materie giuridiche. Il prefetto di Varese Rosario Pasquariello in platea al fianco dei ragazzi

Generico 05 May 2025

La giustizia fa notizia sui giornali, di solito. Ma riesce anche a interessare i sindaci dei consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze, una rete cui aderiscono numerosi centri del Varesotto, un progetto di legalità che intende avvicinare i giovani alle istituzioni della Repubblica. E a Materia, nel pomeriggio di venerdì, si sono viste le fasce tricolori indossate dai baby sindaci per l’incontro “La giustizia spiegata ai ragazzi”, promosso dalla “rete provinciale Ccrr“ che ha visto la partecipazione di due relatori eccezionali, due magistrati: Giuseppe Battarino e Lorenzo Dalla Palma.

Il primo, che dopo una vita con la toga, una volta a riposo, non ha per un secondo mollato la sua attività di scrittore, divulgatore di temi giuridici e animatore della vita culturale della provincia; e il dottor Dalla Palma, tuttora in servizio presso la Procura della Repubblica di Varese, che sta seguendo e ha seguito le principali inchieste, specialmente sui fronti dei reati contro la pubblica amministrazione. Due ospiti che, per un paio d’ore, hanno saputo spiegare con parole particolarmente appropriate ed efficaci un tema importante, fondamentale quanto ostico per il grande pubblico, vale a dire il funzionamento del potere giurisdizionale, che insieme a quello esecutivo e legislativo incardina le istituzioni repubblicane.

Sui meccanismi dello Stato di diritto, i giovani aderenti alla rete provinciale dei CCRR sono infatti reduci da un viaggio di istruzione a Roma, dove hanno incontrato parlamentari e un ministro, facendo pure visita al Quirinale così da toccare con mano gli organi costituzionali. Nel loro percorso mancava la magistratura.

Da Varese a Roma per scoprire la Repubblica: “Che emozione entrare nell’ufficio del Presidente Sergio Mattarella”

E “Materia Spazio Libero“ si è prestata ad accogliere un evento a cui ha assistito — dimostrando una sensibilità fuori dal comuneil prefetto di Varese, dottor Rosario Pasquariello, che ha voluto partecipare come semplice uditore, fianco a fianco ai ragazzi, agli interventi dei relatori che hanno spaziato dal concetto di regola e legalità, passando a quello di appartenenza a una comunità rispettosa dei precetti stabiliti dalla legge, per inoltrarsi anche in casi pratici: come avvengono le indagini coordinate dalla Procura, la funzione della polizia giudiziaria, l’importante e ormai fondamentale uso dei social per gli accertamenti, fino a toccare il tema della responsabilità penale minorile e le funzioni del Tribunale per i Minorenni.

Argomenti intensi, ma che sono stati resi facili da un registro semplice e coinvolgente che ha molto interessato i giovanissimi, accompagnati, alcuni dai genitori, altri dagli insegnanti. Erano presenti studenti di Cocquio Trevisago, Busto Arsizio, Comerio e Vedano Olona. I ragazzi erano accompagnati da Laura Caruso (in rappresentanza dell’Ufficio scolastico provinciale e Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Varese), la dirigente del plesso scolastico di Vedano Olona Maria Rita Avveduto, il docente Alessandro Guastella dell’UCIIM Varese (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori) e l’insegnante Raffaela Pane, anche in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Cocquio Trevisago, ove ricopre il ruolo di assessore alla pubblica istruzione.

Salutati dal direttore di VareseNews, Marco Giovannelli, i ragazzi hanno poi visitato la redazione di VareseNews, le aule incontro di Materia, gli studi televisivi e radio-podcast e gli spazi che vengono quotidianamente utilizzati per le diverse attività ospitate a Materia, come lo spazio “Openjobmetis Agorà”, dove si è tenuto l’incontro.

IL DIARIO DI VIAGGIO A ROMA DEI RAGAZZI DEI CCRR DELLA PROVINCIA DI VARESE

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

Un giornale è come un amico, non sempre sei tu a sceglierlo ma una volta che c’è ti sarà fedele. Ogni giorno leali verso le idee di tutti, sostenete il nostro lavoro.

Pubblicato il 10 Maggio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.