La varesina Barbara Tartari porta la RSI al Prix Italia
La giornalista varesina con "Luci e suoni di Notre Dame ritornano a vivere", tra i protagonisti del concorso internazionale radiotelevisivo che si svolgerà a Napoli

La giornalista varesina Barbara Tartari sarà tra i volti della RSI (Radiotelevisione svizzera italiana) al prossimo Prix Italia, uno dei più importanti concorsi internazionali dedicati alla radio, alla televisione e ai contenuti multimediali, in programma a Napoli dal 20 al 24 ottobre.
Con il suo lavoro “Luci e suoni di Notre Dame ritornano a vivere“, trasmesso su RSI Rete Due nella trasmissione LASER, Tartari racconta la rinascita della celebre cattedrale parigina, a pochi giorni dalla sua riapertura dopo i lunghi lavori di restauro seguiti all’incendio del 2019. Il programma gareggerà nella sezione “musica” della produzione radiofonica.
La RSI sarà in concorso anche con “Cristo si è fermato a Seveso” di Manuel Maria Perrone, trasmesso su Alphaville di Rete Due, per la sezione “documentari e reportage”, e con il programma televisivo “Quando la musica era… Radiosa” di Fabio De Luca e Julie Meletta, prodotto da Christian Gilardi, in gara nella sezione “arte”.
Il Prix Italia, che quest’anno vedrà la partecipazione di radio e televisioni provenienti da 57 Paesi dei cinque continenti, rappresenta una vetrina di grande prestigio per i professionisti dell’audiovisivo.
Nella foto ufficiale diffusa da RSI, Barbara Tartari posa sorridente accanto ai colleghi Manuel Maria Perrone e Christian Gilardi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.