Pronta la ciclopedonale che collega Venegono Inferiore a Tradate
I lavori, avviati nel luglio 2024, hanno realizzato una pista ciclopedonale larga 2,50 metri, adatta a garantire il transito dei pedoni e dei ciclisti a doppia corsia di marcia, e la predisposizione di una nuova rete di illuminazione

È pronta la nuova ciclopedonale realizzata tra i Comuni di Venegono Inferiore e Tradate.
L’intervento, avviato nel luglio dello scorso anno, ha visto la realizzazione di una pista ciclopedonale larga 2,50 metri, adatta a garantire il transito dei pedoni e dei ciclisti a doppia corsia di marcia, e la predisposizione di una nuova rete di illuminazione con corpi illuminanti a led che verrà attivata a breve.
Il tracciato, lungo circa 520 metri, si sviluppa in affiancamento alle vie Manzoni e XI Febbraio, dal benzinaio fino al piazzale dell’ospedale, e comprende anche una nuova passerella ciclopedonale sul torrente San Giorgio. La realizzazione del percorso ha comportato anche l’integrazione di un tratto di marciapiede realizzato lungo via XI Febbraio, nel Comune di Tradate.
Finanziata da Regione Lombardia, l’opera è stata completata dall’impresa nel rispetto della tabella di marcia per un importo finale di circa 695.000 euro.
«La mobilità leggera rappresenta uno degli assi strategici dell’amministrazione provinciale. Sono orgoglioso di vedere portato a termine questo intervento in una zona particolarmente trafficata, con l’obiettivo di favorire percorsi sicuri e sostenibili. Un progetto che migliora la qualità della vita dei cittadini e rende più agevoli i loro spostamenti quotidiani» ha sottolineato il Consigliere provinciale con delega alle Infrastrutture Fabio Passera.
Mattia Premazzi, Sindaco del Comune di Venegono Inferiore, ha commentato: «Un’opera pubblica concreta e utile per il territorio, pronta ad accogliere cittadini, famiglie e appassionati delle due ruote in sicurezza e armonia con l’ambiente».
Molto soddisfatto anche il Sindaco del Comune di Tradate Giuseppe Bascialla: «Questa infrastruttura rappresenta un passo importante verso una mobilità sempre più sostenibile e attenta alle esigenze delle nostre comunità. La nuova pista ciclopedonale non solo collega due territori in modo funzionale, ma rafforza anche il senso di appartenenza e collaborazione tra i Comuni. Guardiamo con ottimismo al futuro, certi che investimenti come questo contribuiscano a costruire un ambiente più vivibile, sicuro e a misura di cittadino».
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