Eventi a Materia

“Appunti da un viaggio immobile”: la mostra fotografica di Diego Boldini a Materia

In mostra a Materia fino alla fine del mese di settembre. Ingresso gratuito

“Appunti da un viaggio immobile”: la mostra fotografica di Diego Boldini a Materia

Cosa resta dei luoghi quando le persone se ne vanno? Attorno a questa riflessione ruota la personale mostra fotografica Appunti da un viaggio immobile di Diego Boldini, in esposizione fino a fine settembre 2025 a Materia Spazio Libero, nuova sede di VareseNews.

Artista poliedrico per passione e membro del collettivo varesino Creati.Va, Boldini propone una selezione di immagini realizzate in quasi vent’anni di esplorazioni in edifici abbandonati, fabbriche dismesse e casolari dimenticati, soprattutto nel Nord Italia.

«Tutto è cominciato nel 2007, dopo la perdita di una persona cara. Lavoravo come geometra e un giorno entrai in un edificio abbandonato e oggetto di preventivo per rifacimento. Mi si mosse qualcosa dentro e trovai così il primo luogo abbandonato da fotografare. Sentii il bisogno di attraversare luoghi che custodissero un’assenza, per elaborare la mia.»

SIGNIFICATO DELLA MOSTRA: L’ASSENNZA PROTAGONISTA

L’assenza è protagonista di questi scatti, quasi privi di figure umane anche se ricchi di tracce di vita. A renderli ancora più suggestivi è la scelta di stampare le fotografie su legno, un materiale vivo che cambia nel tempo: «Il legno, come la memoria, si trasforma. Le mie foto vogliono essere un ponte tra l’immutabilità dell’abbandono e il movimento del ricordo», spiega Boldini.

Ogni immagine diventa una riflessione sul tempo e sulla presenza degli affetti nella loro mancanza: «Che tu sia in una fabbrica abbandonata o su una vetta alpina, non cambia: vivi un viaggio immobile dentro di te. Il tempo con noi stessi e con gli altri è prezioso».

UN PERCORSO ARTISTICO IN EVOLUZIONE

Avvicinatosi alla fotografia da adolescente grazie al fratello maggiore Alessandro Boldini che lavorava come fotografo, Diego ha esplorato nel tempo diverse forme espressive: dalla musica, alla scrittura di testi, alla pittura, fino alla scanografia e a progetti visivi ispirati al Surrealismo come nella mostra collettiva “Passaggi Surreali” attualmente in esposizione a Porto Ceresio.

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Pubblicato il 28 Agosto 2025
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