Serate danzanti abusive: nel locale di Cermenate arriva la polizia
La Polizia di Stato di Como ha denunciato il titolare per apertura abusiva di luogo di pubblico spettacolo. Sequestri e multe anche per lavoratori irregolari

Nelle scorse settimane la Polizia di Stato di Como ha denunciato un 41enne titolare di un locale di Cermenate per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, al termine di una serie di controlli mirati condotti dalla Divisione PAS – Polizia Amministrativa e Sociale – della Questura.
Le verifiche, effettuate nelle serate del 16, 18 e 23 luglio, hanno riguardato un locale molto frequentato della movida comasca, dove gli agenti si sono finti avventori per documentare un’intensa attività danzante priva di autorizzazioni. In quelle occasioni è stato rilevato un sovraffollamento tra le 300 e le 400 persone, volume della musica elevato, consumazioni di alcolici e pubblicizzazione sui social, tutti elementi tipici di vere e proprie serate da discoteca.
Il 23 luglio, con il supporto di pattuglie della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, è stato eseguito un controllo più approfondito che ha confermato la totale assenza delle necessarie licenze: il locale risultava in possesso solo della SCIA per la somministrazione di alimenti e bevande, senza alcuna autorizzazione per eventi musicali o balli.
Nel corso dell’ispezione, sono stati scoperti anche 5 lavoratori “in nero” su 13, tra DJ, addetti alla sicurezza e baristi. La Guardia di Finanza trasmetterà ora gli atti all’Ispettorato del Lavoro per ulteriori provvedimenti.
In collaborazione con i tecnici del Comune di Cermenate e la Polizia Locale, è emerso inoltre che le modifiche strutturali alle piscine del locale non risultavano aggiornate in tema di agibilità. Sono state anche elevate tre sanzioni amministrative per la mancanza di etilometro, l’esercizio senza licenza e la mancata comunicazione alla Prefettura del personale impiegato per la sicurezza.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni con lo stesso rigore, per garantire legalità e tutela della sicurezza pubblica.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
DavideCastronno su "Chiediamo ad Anas di abbattere i ruderi all'ingresso di Varese"
ccerfo su Ogni domenica contro l'orrore, a Varese la protesta che non si ferma
Alberto Gelosia su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.