All’Insubrias Bio Park di Gerenzano nasce un nuovo impianto per la biofermentazione di precisione
Ieri Roelmi Hpc - azienda che ha sede ad Origgio - ha inaugurato la nuova entità Roelmi Biotech e il relativo impianto produttivo a Gerenzano. L’impianto sfrutta sottoprodotti dell’industria italiana per creare nuove risorse

Una nuova attività innovativa nasce all’interno dell’Insubrias Bio Park di Gerenzano, il parco scientifico tecnologico e incubatore d’impresa nel settore delle biotecnologie.
Ieri Roelmi Hpc – azienda che ha sede ad Origgio – ha inaugurato la nuova entità Roelmi Biotech e il relativo impianto produttivo a Gerenzano. L’impianto è dedicato alla bio-fermentazione di precisione ed è il risultato di un lungo percorso che ha portato l’azienda a integrare le proprie capacità produttive con l’obiettivo di garantire elevati standard qualitativi e adottare tecnologie avanzate nel rispetto dell’ambiente.
Il nuovo stabilimento si inserisce nel parco scientifico tecnologico di Gerenzano che rappresenta uno degli otto principali incubatori di imprese biotech in Italia. «Roelmi Biotech intende così consolidare il proprio know-how nel settore delle biotecnologie bianche – hanno spiegato i dirigenti dell’azienda – estendendo la ricerca di laboratorio alla produzione su scala industriale».
La storia dell’azienda inizia nel 2008 con lo sviluppo di un metodo di fermentazione dedicato ai metaboliti dell’acido ialuronico, che nel 2009 ha portato alla creazione di una linea cosmetica dedicata. Successivamente, nel 2010, le stesse tecnologie sono state applicate al settore nutraceutico e nel 2022, Roelmi Hpc ha inaugurato un laboratorio di ricerca e sviluppo a Novara, specificamente dedicato alla fermentazione e alla creazione di processi biotecnologici.
L’apertura dell’impianto a Gerenzano segna una nuova fase, con l’intento di sviluppare soluzioni incentrate sull’economia circolare. L’impianto sfrutta sottoprodotti dell’industria italiana per creare nuove risorse, riducendo l’impatto ambientale e migliorando l’efficienza nella produzione di ingredienti.
«L’apertura di questo impianto è per noi motivo di grande orgoglio – ha detto Eleonora Santus, general manager di Roelmi Biotech – Si tratta di un passo strategico che rafforza la nostra presenza sul mercato, valorizza il territorio e conferma il nostro impegno verso una produzione sostenibile e responsabile».
L’azienda, che si propone come partner per brand interessati a soluzioni innovative e sostenibili, continua a focalizzarsi su tecnologie che riducono l’uso di risorse limitate, migliorano le rese e minimizzano l’impatto ambientale per costruire un futuro più sostenibile, in linea con gli obiettivi di sviluppo globale.
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