“Un, due, tre… Musei!” torna in Lombardia: cultura a misura di bambino tra visite gratuite e fiabe
La quinta edizione dell'iniziativa porta una novità: “Fila a Nanna”, una serie di 15 podcast gratuiti nati dalla collaborazione con la Fondazione TRG - Teatro Ragazzi e Giovani. Pensati per bambini e bambine dai 2 ai 10 anni
Anche per l’edizione 2025 il progetto “Un, due, tre… Musei!” trasforma i musei lombardi in luoghi vivi, aperti e accoglienti per famiglie e bambini, con attività gratuite, laboratori, visite guidate e nuovi podcast per la buonanotte.
Promosso da Regione Lombardia, con il sostegno di Fondazione Cariplo e a cura dell’Associazione Abbonamento Musei, il progetto prosegue il suo percorso di avvicinamento delle famiglie alla cultura. Solo nel 2024 ha regalato oltre 16.000 abbonamenti musei e realizzato ben 187 eventi per i più piccoli in tutta la regione.
“Fila a Nanna”: la cultura entra nelle case
La grande novità del 2025 è “Fila a Nanna”, una serie di 15 podcast gratuiti nati dalla collaborazione con la Fondazione TRG – Teatro Ragazzi e Giovani. Pensati per bambini e bambine dai 2 ai 10 anni, i podcast saranno disponibili dal 29 settembre con cadenza bisettimanale, e racconteranno fiabe ispirate alle collezioni di 15 musei lombardi.
Ogni racconto è un viaggio tra fantasia e storia, con musei che diventano portali magici: dalla Pinacoteca Ambrosiana di Milano al Museo della Seta di Como, dal Museo del Violino di Cremona al Museo delle Armi di Brescia, fino alla Villa Reale di Monza, solo per citarne alcuni.
A dare voce alle storie saranno attori professionisti della Fondazione TRG, che animeranno anche sei appuntamenti dal vivo in programma tra ottobre e novembre nei musei coinvolti.
Cultura accessibile e coinvolgente
«Con questo progetto offriamo occasioni concrete per vivere i musei – spiega Francesca Caruso, assessore alla Cultura della Regione Lombardia – Vogliamo che bambini e ragazzi trovino nei nostri spazi culturali luoghi accoglienti, dove imparare divertendosi e sentirsi parte della storia della nostra regione».
Secondo Valeria Negrini, vicepresidente di Fondazione Cariplo, «Fila a Nanna si inserisce in un più ampio impegno verso la prima infanzia, per costruire fin dai primi anni un rapporto positivo con la cultura».
La direttrice di Abbonamento Musei Simona Ricci sottolinea infine l’importanza di «offrire proposte di qualità, curate e accessibili, per costruire un nuovo pubblico fatto di famiglie e bambini».
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