Uno spazio sicuro per ricominciare: inaugurato a Olgiate un nuovo appartamento per donne vittime di violenza

Una rete territoriale con Aler, Centro Icore e Cooperativa LaBanda sostiene il percorso di protezione, ascolto e reinserimento per le donne in difficoltà

Olgiate Olona - Inaugurazione casa per donne  vittime di violenza

E’ stato inaugurato questa mattina il secondo appartamento nel comune di Olgiate Olona dedicato alle donne vittime di violenza e ai loro bambini. L’iniziativa è stata presentata con un incontro nella sala delle Scuderie di Villa Gonzaga, ed è frutto della collaborazione tra Aler, il Comune di Olgiate Olona, il Centro antiviolenza Icore e la Cooperativa La Banda, all’interno del Progetto Riscatto. Per motivi di comprensibile riservatezza l’inaugurazione non si è tenuta presso “Casa Papavero” (questo il nome dell’alloggio).

L’alloggio, di proprietà di Aler, sarà destinato a percorsi di protezione e reinserimento sociale per donne che hanno subito violenza. Alla consegna delle chiavi erano presenti il presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, Emanuele Monti; il sindaco di Olgiate Olona, Giovanni Montano con la collega di Castellanza Cristina Borroni; il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Leonardo Richiusa; il presidente di Aler, Stefano Cavallin, oltre a rappresentanti delle realtà sociali coinvolte.

Il progetto si inserisce nel solco delle politiche regionali a favore delle persone più fragili e si fonda su una rete territoriale capace di offrire supporto concreto.

L’impegno dell’Aler

«Questo intervento – ha detto il presidente di Aler, Stefano Cavallin – testimonia il nostro costante impegno nel promuovere progetti che vanno oltre l’edilizia abitativa, mettendo al centro la persona e la sua possibilità di rinascita. L’appartamento rappresenta un luogo sicuro e un punto di partenza per ritrovare fiducia, autonomia e dignità».

Cavallin ha ringraziato gli assessori regionali Elena Lucchini e Paolo Franco per il sostegno costante alle iniziative in favore delle donne vittime di violenza, sottolineando la centralità del lavoro in rete con il territorio.

Olgiate Olona rafforza il progetto di accoglienza e reinserimento

«Si tratta del secondo alloggio per l’autonomia che nasce sul nostro territorio comuna nell’ambito del progetto di sostegno e reinserimento delle donne maltrattate – ha detto il sindaco Giovanni Montano –  Il primo, di proprietà comunale, era stato donato da una famiglia olgiatese. L’appartamento inaugurato oggi è invece di proprietà di Aler. Entrambi rappresentano le prime due abitazioni, nella parte sud della provincia di Varese e in Valle Olona, dedicate a percorsi di accoglienza, protezione e rinascita. Il nuovo spazio è molto più di un’abitazione: è un luogo sicuro in cui le donne possono ritrovare serenità, dignità e autonomia, attraverso un percorso strutturato che unisce protezione, ascolto e opportunità concrete di reinserimento nella comunità e nel mondo del lavoro».

La rete che sostiene le donne

Il progetto è stato reso possibile grazie alla gestione dell’associazione temporanea di imprese composta dal Centro Icore e dalla Cooperativa LaBanda, nell’ambito del Progetto Riscatto, promosso da Regione Lombardia.

«Con questo nuovo passo – ha aggiunto il sindaco Giovanni Montano – l’Amministrazione comunale conferma la propria sensibilità verso i temi sociali e la tutela delle persone più fragili, riaffermando l’impegno quotidiano a costruire una comunità solidale, attenta e capace di offrire risposte concrete a chi vive situazioni di difficoltà. Un’azione concreta a cui si affianca l’azione culturale ed educativa, con incontri pubblici e nelle scuole per far crescere l’attenzione e portare a un cambiamento positivo». Il sindaco ha poi ringraziato tutte le operatrici dei Servizi sociali che hanno lavorato al progetto, la cooperativa LaBanda e il Centro antiviolenza Icore non solo per l’impegno ma anche per l’entusiasmo e la passione con cui hanno portato avanti questa importante iniziativa.

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Pubblicato il 13 Novembre 2025
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