Ordine pubblico, il prefetto convoca i comuni: a Luino reati in calo ma servono presìdi mirati
Dal confronto è emerso un quadro complessivamente rassicurante: polizia e carabinieri hanno registrato un calo generale dei reati sul territorio luinese, pur ribadendo la necessità di mantenere alta la soglia di attenzione
Mattinata intensa in Prefettura a Varese, dove oggi il Prefetto ha riunito i vertici provinciali delle Forze dell’ordine per fare il punto sulle recenti criticità di ordine e sicurezza pubblica segnalate in diversi territori della provincia. Ai tavoli hanno partecipato la vicaria del questore Elisabetta Silvetti, il comandante provinciale dei carabinieri Marco Gagliardo e il rappresentante del comandante provinciale della Guardia di Finanza Alessandro Luchini, insieme agli amministratori dei Comuni coinvolti.
Il primo incontro si è svolto alle 10.00 con il sindaco di Luino e il comandante della Polizia locale, chiamati a illustrare le criticità registrate nel centro cittadino e nelle aree considerate più sensibili sotto il profilo del degrado e delle turbative alla sicurezza urbana.
Dal confronto è emerso un quadro complessivamente rassicurante. Sia la vicaria del Questore sia il comandante provinciale dei Carabinieri hanno registrato un calo generale dei reati sul territorio luinese, pur ribadendo la necessità di mantenere alta la soglia di attenzione nelle zone dove permangono situazioni delicate.
Al termine della riunione, le istituzioni hanno condiviso una serie di interventi mirati quali il rafforzamento della vigilanza congiunta tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale; l’incremento della presenza degli operatori nelle aree considerate strategiche; il monitoraggio costante delle situazioni a rischio per prevenire il ritorno di fenomeni di degrado.
Un tema, quello della sicurezza, che a Luino rappresenta e ha rappresentato un elemento di dibattito politico in consiglio comunale con le opposizioni più volte indirizzate a richiedere l’istituzione di un commissariato cittadino in luogo del posto di polizia di Frontiera attuale.
Questo alla luce di situazioni che si sono venute a creare sul fronte delal micro criminalità giovanile specialmente nell’area Stazioni e in generale nel centro storico e in fregio al lago negli orari della movida cittadina: ultimo episodio in termini gravità il ferimento di un giovane che ha provocato l’arresto dei responsabili, nell’ottobre scorso.
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