Simulazione di incendio su un treno a Milano: 50 passeggeri evacuati, 24 “feriti”
L’intervento ha coinvolto AREU, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e Ferrovie dello Stato per testare la risposta in caso di incendio su convogli in galleria, anche in vista di Milano–Cortina 2026
Nel cuore della notte, tra le gallerie ferroviarie che collegano le stazioni di Dateo e Porta Vittoria, è andato in scena uno scenario di emergenza complesso e altamente realistico. Un convoglio fermo, un principio d’incendio simulato, circa cinquanta passeggeri da evacuare: così ha avuto inizio l’esercitazione organizzata nella notte tra il 15 e il 16 novembre a Milano, con l’obiettivo di testare la prontezza del sistema di soccorso in vista delle Olimpiadi Invernali 2026.
Galleria fotografica
L’allarme è scattato intorno all’una. In pochi minuti ambulanze, automediche, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco hanno raggiunto l’area tra via Cena e la tratta ferroviaria, mentre AREU Lombardia ha attivato il Posto Medico Avanzato per il triage dei feriti simulati: 24 in tutto, suddivisi in 7 codici rossi, 12 gialli e 5 verdi.
La Sala Operativa del 118 di Milano (SOREU Metropolitana) ha dichiarato lo stato di maxi emergenza e avviato la risposta sanitaria, mobilitando 10 mezzi di soccorso di base, 4 mezzi avanzati e le figure operative della AAT 118 Milano, in coordinamento con la Struttura Maxiemergenze di AREU. Il trasporto dei feriti è stato indirizzato verso gli ospedali Niguarda, Policlinico e Gaetano Pini, tutti coinvolti con l’attivazione dei propri piani PEMAF.
L’esercitazione, chiusa intorno alle 4 del mattino, è stata promossa dalla Prefettura di Milano nell’ambito del Piano Annuale delle Esercitazioni del Gruppo FS. Il test ha permesso di valutare in tempo reale la capacità di reazione integrata tra enti di soccorso, forze dell’ordine, personale ferroviario e volontariato.
«Questa è la quinta esercitazione co-organizzata quest’anno—ha dichiarato Riccardo Stucchi, direttore dell’AAT 118 Milano—molte delle quali in chiave olimpica, come richiesto da Regione Lombardia. Questa notte abbiamo coinvolto una cinquantina di figuranti truccati, realmente trasportati negli ospedali: solo con simulazioni realistiche possiamo migliorare la risposta operativa».
Stucchi ha ringraziato tutte le componenti del sistema: sanitari, tecnici, forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e reti del volontariato, tra cui Anpas, Croce Rossa, Faps e Fvs, che hanno partecipato con mezzi, truccatori e figuranti.
L’intera simulazione si è svolta senza alcuna ripercussione sul traffico ferroviario.
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"













Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.