Da Regione quasi 450mila euro a cinema e teatri della provincia di Varese: ecco chi riceve i contributi regionali
L’obiettivo di rafforzare cinema, teatri e spazi culturali che rappresentano un presidio fondamentale per la vita sociale delle comunità
Regione Lombardia ha stanziato 5 milioni di euro per sostenere 36 sale da spettacolo in tutta la regione, con l’obiettivo di rafforzare cinema, teatri e spazi culturali che rappresentano un presidio fondamentale per la vita sociale delle comunità. La misura, promossa dall’assessore alla Cultura Francesca Caruso, finanzia interventi di adeguamento strutturale e tecnologico, miglioramenti dell’accessibilità e nuovi impianti destinati a rendere gli spazi più sicuri, moderni e inclusivi.
In provincia di Varese arrivano 447.399 euro, destinati a quattro realtà del territorio: il Cinema Garden di Gavirate (Associazione Culturale L’Immaginario), il Cineteatro Sant’Amanzio di Travedona-Monate, il Cinema Teatro Nuovo di Varese gestito da Filmstudio 90 e il Cinema Incontro di Besnate. Contributi che permetteranno a queste strutture di rinnovarsi e potenziare la propria offerta culturale, mantenendo vivi spazi che in molti comuni rappresentano un punto di riferimento insostituibile.
«Abbiamo voluto dare un sostegno concreto a luoghi che, in ogni parte della Lombardia, sono veri e propri presidi di cultura, socialità e bellezza – afferma l’assessore alla cultura Francesca Caruso – Sono spazi che nelle periferie e nei borghi svolgono un ruolo fondamentale di aggregazione. La misura risponde a un’esigenza reale: migliorare le strutture e rendere l’offerta culturale più accessibile e vicina ai cittadini».
L’assessore sottolinea inoltre che i contributi puntano a rendere le sale più sicure e fruibili, anche per le persone con disabilità sensoriali e motorie, introducendo nuove tecnologie e migliorando comfort e funzionalità. «Stiamo lavorando per reperire ulteriori risorse e finanziare il maggior numero possibile di realtà, procedendo anche allo scorrimento della graduatoria».
Con questo intervento, la provincia di Varese vede riconosciuto il valore delle proprie sale come luoghi di cultura diffusa, capaci di sostenere comunità, creatività e partecipazione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Valuta verso la Svizzera, la Finanza alza il muro nel Vco: fermati oltre 6 milioni nel 2025
frenand su Nato per bilanciare il lato scientifico dell'ateneo, il Centro di Storia Locale dell’Insubria celebra i 25 anni
michele_drive su Commercianti in rivolta per la ciclabile a Belforte: Angei chiede una commissione urgente
Bustocco-71 su “Salari erosi, pensioni penalizzate”: la protesta della Cgil a Varese nel giorno dello sciopero nazionale
gbottinelli su Ciclabile di viale Belforte a Varese, commercianti sul piede di guerra
Fabrizio Tamborini su “Salari erosi, pensioni penalizzate”: la protesta della Cgil a Varese nel giorno dello sciopero nazionale










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.