“Elezioni, scriviamo insieme il programma”

Il Partito Democratico non è contrario alle primarie, ma va affrontato un percorso con chi vuole collaborare. È la sintesi della risposta data dal segretario cittadino del partito ai volontari del blog “Slega Tradate”. Gli autori del post avevano avanzato una richiesta pubblica ai partiti del centrosinistra per avviare un confronto che portasse alle primarie cittadine per la scelta del candidato sindaco. «Apprendiamo con favore che la società civile tradatese si stia muovendo, il Partito Democratico è ben contento di avviare un dialogo con tutte le parti interessate – risponde Alice Bernardoni -. Gli ultimi avvenimenti politici ci hanno insegnato che i partiti non possono richiudere in sé tutta la domanda di partecipazione e democrazia, siamo pertanto concordi che il percorso di scrittura di un programma elettorale e della scelta di un candidato Sindaco debba essere aperto all’ascolto e al confronto».

La Bernardoni risponde poi direttamente alla richiesta sull’indizione delle primarie: «La modalità con cui verrà scelto il candidato Sindaco non potrà che essere una conseguenza di questa discussione e della condivisione di idee e soprattutto di un programma che sarà poi alla base della scelta. È ovvio che il Partito Democratico non è contrario alle primarie, ma è anche ovvio che le primarie non possono diventare uno strumento propagandistico, devono rimanere una seria possibilità di scelta e di espressione democratica ed è in quest’ottica che prenderemo una decisione in merito, insieme a chi deciderà di intraprendere con noi il percorso verso le amministrative. Siamo convinti di riuscire a raccogliere adesioni e opinioni e di riuscire a costruire una coalizione attorno ad un Progetto per Tradate, un’alternativa seria a chi ci ha fin qui amministrato».