Il liceo Candiani si presenta con un “TVB”
Il Diploma Day di sabato 9 luglio al Sociale sarà anche l’occasione per presentare con un grande evento il progetto ArTibus, che prevede la realizzazione di t-shirt e felpe disegnate dagli studenti
Doppio evento per il liceo artistico Candiani al Teatro Sociale: sabato 9 luglio alle 21 il Diploma Day, tradizionale cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti che hanno conseguito la maturità nell’anno scolastico appena concluso, sarà anche l’occasione per presentare un nuovo progetto lanciato dall’attivissimo dirigente scolastico Andrea Monteduro. L’evento si chiama “TVB”, come la più celebre abbreviazione del linguaggio giovanile: un modo diretto e colloquiale per dare il via al progetto ArTibus, dove la “T” maiuscola sta per “T-shirt”. Grazie a questa iniziativa, infatti, dal prossimo anno scolastico gli studenti dell’istituto bustocco potranno disegnare la propria linea di magliette e felpe, che saranno poi messe in vendita presso la Cartolibreria Centrale Boragno di via Milano.
“Limitare il compito della scuola al solo apprendimento di nozioni – spiega Andrea Monteduro nella presentazione del progetto – metterebbe questa istituzione in campo perdente. La scuola recupera un ruolo di punta se si riappropria della funzione educativa, oltre che di quella istruttiva. La scuola diventa utile se sa motivare gli allievi, se sa farli divertire. Il progetto ArTibus nasce da questa idea. In un mondo in cui sembra che molti provino quasi piacere a parlare male dei giovani e poi si mettono a pensare al loro posto, credendo di sapere cosa vogliono, cosa piace loro o cosa desiderano, diamo un segnale opposto; chiediamo a loro cosa vogliono, investiamo sulla loro testa e sul loro cuore, sulla loro creatività, sulla loro capacità di sapere, saper fare, saper essere e saper diventare. Viene alla luce così il progetto in cui i giovani creano per i giovani. Ogni anno delle classi del liceo metteranno a frutto le loro conoscenze, i loro studi e le competenze acquisite a scuola per creare una linea di t-shirt e felpe per i loro coetanei, usando la loro creatività e il loro cuore. Ogni anno un gruppo diverso, così da garantire sempre nuova linfa, nuovo entusiasmo, nuove proposte. In questo scenario – conclude il preside – la scuola diventa più autonoma, acquisisce risorse che reinveste per implementare la propria offerta e destina una parte delle risorse stesse in solidarietà, che diventa vera in quanto non si limita alla carità, ma produce ciò che dona”.
Il progetto è sostenuto da Gamma Confezioni di Cassano Magnago e dall’agenzia di comunicazione Orangotown di Gallarate.
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