Il deposito di fuochi d’artificio sarà spostato
Dopo la protesta dei proprietari dei terreni limitrofi all’insediamento, incontro in Comune con il sindaco: “Ma i vincoli di in edificabilità rimangono”
Il deposito di fuochi d’artificio sarà spostato, non sarà realizzato nella zona industriale dove era previsto. La protesta dei proprietari dei terreni limitrofi, che si ribellavano ai limiti di edificabilità che avrebbe comportato la costruzione, sembra abbia funzionato. Ma il sindaco Strefano Candiani, dopo l’incontro che si è svolto in Municipio con i proprietari, conferma che «si tratta di terreni agricoli e tali rimarranno anche nel nuovo Pgt. La presenza del deposito in quella zona sarebbe stata solo un’ulteriore garanzia per proteggere l’area in futuro».Sul timore dei proprietari riguardo alla pericolosità dell’insediamento, il primo cittadino conferma che «non c’era alcun pericolo, oggi è persino più pericoloso un benzinaio rispetto al quel deposito. Inoltre non ci sarebbe stata alcuna produzione».
Il deposito sarà quindi spostato da un’altra parte, conferma Candiani: «Studieremo una soluzione così sono tutti più tranquilli. Resta il fatto che quegli stessi vincoli saranno inseriti nel Piano di governo del territorio. Quell’area è agricola e tale rimarrà. Qualcuno ha soffiato maliziosamente sul fuoco facendo sorgere le peggiori paure nella gente. Queste paure le abbiamo fugate».
Pubblicato il
18 Novembre 2010
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