Arrivano i saldi, attenzione a prezzi ed etichette
Iniziano il 3 luglio e sono la gioia e i dolori dei consumatori. Per evitare sgradite sorprese, le associazioni dei consumatori hanno stilato un decalogo di buoni e pratici consigli
Il 3 luglio iniziano i saldi, gioie e dolori dei consumatori che li aspettano con grandi aspettative, soprattutto dopa la crisi feroce che ha blindato i loro portafogli.
Per evitare sgradite sorprese, le associazioni dei consumatori, in primis l’adiconsum, hanno stilato un decalogo di buoni e pratici consigli. Su tutte prevale una regola generale: il consumatore che acquista merce in saldo ha gli stessi diritti che ha quando acquista altra merce in un altro periodo. I saldi sono regolati da precise disposizioni: segnalate eventuali scorrettezze alla Polizia Municipale o rivolgetevi alla sedi di Adiconsum Varese.
1 Scegliere con un certo anticipo i capi che si vogliono acquistare è importante perché in questo modo ci si puo’ annotare il prezzo, e fare così un confronto reale e capire quale sconto ci viene applicato;
2 Fare una lista di quali capi ci servono realmente: eviteremo di comprare cose non necessarie e quindi di sprecare in nostri soldi;
3 Sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
4 E’ meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60 % possono nascondere merce di scarsa qualità o fondi di magazzino;
5 Fare attenzione all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno che deve essere tenuta ben distinta dalla merce in sconto;
6 Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, annotandosi il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
7 E’ bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio;
8 Nel periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
9 Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
10 E’ bene conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;
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