Street art: dalla protesta alla rigenerazione urbana
L'arte sui muri delle città nasce nella grande mela per diffondersi in tutto il mondo

Perchè un artista sceglie un muro, una strada, un luogo pubblico per esprimere la propria creatività?
Quella che comunemente prende il nome di Street Art è ormai un movimento storicizzato che nasce negli anni ’50 e ’60 a New York. I primi interventi prendono il nome di graffitismo dove l’artista predilige il tessuto urbano per i suoi interventi pittorici, spesso considerati atti vandalici e realizzati di nascosto, velocemente lasciando il proprio nome d’arte (tag) diffondendolo come fosse un logo.
Inizialmente il movimento porta con sé messaggi di protesta che gli artisti esprimevano sulle superfici cittadine non autorizzate, dai muri alle facciate di palazzi ai simboli del potere. La Street Art diventa così il luogo di una rinnovata espressione artistica, caratterizzandosi velocemente come una vera e propria performance sociale, oltre che artistica e culturale.
Nel cuore di Manhattan si potevano incontrare artisti come Fekner, Hambleton, Haring e Basquiat discutere di arte e dipingere. Non è corretto però catalogare la Street Art solo come una manifestazione esclusivamente di protesta, nel corso dei decenni il movimento si è trasformato e la scelta di lavorare nel tessuto urbano è presa come strumento per elevare la propria concezione di arte più libera.
Anche in Italia la street art fa il suo esordio tra gli artisti di protesta e Milano, Roma e Bologna che diventano i centri di maggiore attività e le città metropolitane si trasformano in luoghi di arte a cielo aperto. Tra le strade di Bologna fa il suo esordio Blu, il più importante artista riconosciuto a livello internazionale, insieme a Ericailcane e Eron.
Negli ultimi anni gli street artist sono sempre più sensibili ad azioni di rigenerazione urbana, ovvero “generare di nuovo”, partendo da un’esperienza del passato verso un progetto nel futuro. Ricostituire, rendere di nuovo efficiente, rinnovare senza dimenticare.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.