Arese, sospesi i trasferimenti dei lavoratori. “Adesso tocca a Formigoni”
Il consigliere regionale Mario Agostinelli commenta gli ultimi sviluppi, che giudica positivi, della vicenda Alfa, ma chiede un intervento concreto dal Pirellone
Buone notizie dall’Alfa di Arese: il trasferimento i lavoratori del Centro Stile, della Progettazione e della Sperimentazione dell’Alfa di Arese a Torino è stato sospeso per tre mesi.
Scioperi, manifestazioni, denunce hanno avuto quindi un primo risultato: ma la strada per riportare ad Arese le produzioni concrete è ancora lunga.
“La sospensione dei trasferimenti dei lavoratori è una notizia importante" commenta il consigliere regionale Mario Agostinelli, fra gli osservatori più attenti della vicenda in ambito politico, "e apre una prospettiva che da mesi invochiamo: dare il tempo per avviare urgentemente e concretamente il Polo per la mobilità sostenibile, togliendo la pistola puntata alla tempia degli operai. Occorre fare presto. Se la Fiat allenta la stretta, ora tocca a Formigoni in particolare non scaricare come sempre le proprie responsabilità, assumendo le decisioni che gli sono imposte dall’accordo da lui stesso sottoscritto e mai onorato.
Che cosa offre alla lotta dei lavoratori concretamente, dopo aver sparso a piene mani promesse elettorali? Lo chiederemo al Presidente con un’interrogazione a risposta immediata, durante la prossima seduta di Consiglio”.
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